La Dinamo Sassari da Mele a Cellino

Da Luciano Mele a Massimo Cellino senza spostarsi dal PalaSerradimigni. È il viaggio che la Dinamo potrebbe compiere oggi per arrivare alla salvezza, cambiando proprietà nominalmente ma rimanendo a Sassari fattivamente.
L’operazione coinvolge il nome più grosso dello sport sardo, il patron del Cagliari Massimo Cellino. E sembra avere anche uno sfondo politico, con la Regione che ieri ha ribadito la volontà di mantenere la Dinamo a Sassari.
E lo ha fatto anche fattivamente, confermando il milione di euro (tra contributi diretti e quelli dell’E.On) versato la scorsa stagione.
Una conferma che comunque non poteva bastare per sbloccare una situazione ormai stagnante. La volontà di disimpegnarsi della famiglia Mele (che ha rilevato la Dinamo nel 2005 dall’avvocato Dino Milia salvandola dal fallimento e portandola dalla bassa classifica della Legadue ai playoff scudetto di un mese fa) si è fatta più evidente col passare dei giorni, dopo la fine del campionato e dopo che nel marzo scorso lo scenario attuale era stato chiaramente preannunciato.