Cagliari, altro che "progetto"

Cagliari, altro che "progetto"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 12 marzo 2012, 11:25Il punto
di Giampaolo Gaias

Davide Ballardini non è più l'allenatore del Cagliari. A darne l'annuncio è il sito ufficiale rossoblù attraverso un comunicato, sparito e ricomparso nel giro di due ore, che comunica il ritorno di Ficcadenti in Sardegna e il benservito del ravennate. E' l'ultimo gesto di una stagione assurda, dove l'incoerenza regna sovrana. Incoerenza, soprattutto, di chi il Cagliari lo gestisce da anni e prende tutte le decisioni importanti che riguardano la società.

Quarto tecnico della stagione per il "progetto" Cagliari. Donadoni ha fatto solo la preparazione, Ficcadenti qualche mese, poi Ballardini e ora nuovamente il tecnico ex Cesena. Come si può anche solo parlare di progetto dopo 4 cambi di panchine stagionali? La risposta forse non la sapremo mai. O forse ci diranno che il problema è il "progetto" - un altro - stadio, che da anni è il marchio di fabbrica delle scuse per gli insuccessi rossoblù. Non si punta all'Europa perchè il progetto stadio non va avanti, non si acquistano giocatori per i ruoli scoperti in rosa perchè senza lo stadio nuovo il progetto non va avanti, non ci sono ambizioni perchè senza stadio non avrebbero senso. La questione del nuovo "Karalis Arena" o "Santa Caterina" sta diventando la spada di Damocle del Cagliari, nonché un alibi che ormai non regge più.

Come detto ritorna Ficcadenti, un tecnico che in due mesi del Cagliari aveva capito ben poco. Cossu avulso completamente dal gioco, lui che dovrebbe esserne la principale fonte. Nenè e Thiago Ribeiro costretti a un lavoro massacrante di copertura, manco fossero terzini consumati. Un 4-3-3 ingannevole, che spesso diventava un 4-5-1 spuntato e poco incisivo. La zona calda dista sei punti ed è vitale difendere questo vantaggio. Ecco perchè probabilmente le barricate ficcadentiane sono tornate di moda.

A rimetterci il posto è nuovamente Ballardini, alla sua terza separazione col Cagliari. Esonerato perché ha perso a Napoli. Una sconfitta che qualcuno aveva preventivato e già catalogata come "scontata per il momento delle due squadre". L'importante era pensare al Cesena, vero crocevia della stagione del Cagliari. Peccato che il Balla col Cesena non ci sarà. Se glielo avessero detto prima forse se la sarebbe giocata in maniera diversa, rischiando Cossu e magari Pinilla. E invece i due saranno freschi e riposati per il nuovo tecnico.

E allora in bocca al lupo Ficcadenti, perchè l'amore per quei colori viene prima di tutto, anche delle considerazioni su un allenatore che non c'entra nulla col "progetto" Cagliari. Speriamo che l'ennesimo azzardo di una stagione incoerente possa essere vincente e la salvezza venga condotta in porto senza troppi patemi. Ma per favore, un sola cosa. Non parlate più di "progetto".