"El Pampa" Sosa e quel commento (molto poco) tecnico

"El Pampa" Sosa e quel commento (molto poco) tecnicoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 27 novembre 2012, 15:40News
di Roberto Rubiu

Cornuti e mazziati. Questo modo di dire, tipicamente partenopeo, è quello che più si addice ai tanti tifosi del Cagliari, che oltre a digerire la sconfitta col Napoli hanno dovuto pure sorbirsi il trattamento, non esattamente di riguardo, che Sky Sport ha riservato ai rossoblu coi suoi inviati a Is Arenas. In queste ore, infatti, i supporters cagliaritani stanno letteralmente tempestando il web di lamentele nei confronti della telecronaca di Roberto Sosa, ex calciatore del Napoli che ieri sera ha curato il commento tecnico della gara tra rossoblu e azzurri.
E' da diversi anni, a dire il vero, che Sky ha inaugurato la moda del commentatore “di parte”. I tifosi del Cagliari lo sanno bene e quasi ci hanno fatto il callo, visto che praticamente ogni settimana si trovano davanti al microfono un ex giocatore della squadra avversaria. Due domeniche fa anche l'apprezzatissimo Beppe Bergomi era incappato in uno scivolone piuttosto indicativo nella partita con l'Inter (“Il Cagliari è stata la squadra che CI ha messo più in difficoltà”). Eppure, è davvero il caso di dirlo, Sosa ieri ha di gran lunga superato ogni ragionevole limite.
'El Pampa', del Cagliari, non sa assolutamente nulla. E lo si evince in maniera lampante fin da subito: ogni qualvolta viene interrogato sui calciatori rossoblu, Sosa brancola paurosamente nel buio e finisce col formulare, a fatica, delle banalissime frasi di circostanza. Sembra quasi uno studente che ha leggiucchiato svogliatamente qualcosa prima dell'interrogazione nel tentativo di portare a casa un 6 stiracchiato.

“Agazzi? Ha sicuramente trovato nuovi stimoli dall'arrivo di Lopez-Pulga...”. Ma quando mai??
Poteva cercare di limitare i danni, Sosa. E invece non c'è riuscito. Anzi, la sua telecronaca è stata un crescendo impressionante di faziosità: nel pre-partita perde ogni credibilità dichiarando apertamente il tifo (“Il giocatore chiave? Spero Hamsik”), e durante la telecronaca riesce pure a negare sfacciatamente l'evidenza delle immagini nell'episodio del rigore su Conti (“Il penalty non c'è, Gamberini prende il pallone”). Ma il meglio (o il peggio, fate voi) Sosa lo riserva per il gran finale, quando definisce “meritatissima” la vittoria del Napoli. Ora, è vero che la squadra di Mazzarri non ha rubato nulla, ma è altrettanto vero che la partita è stata condotta, per quasi tutta la sua durata, sui binari dell'equilibrio. Una parola come “meritatissima” lascerebbe pensare a un successo netto, limpido, schiacciante. Termini che non possono essere accostati, nemmeno con tutta la benevolenza di questo mondo, al successo del Napoli.
E allora, come dicono oggi tanti tifosi del Cagliari, sarebbe stato quasi meglio ascoltare la telecronaca del folkloristico Carlo Alvino. La sua faziosità, apertamente dichiarata, sarebbe stata senz'altro più semplice da digerire della (ridicola) pretesa imparzialità del "Pampa" Sosa.