La Moviola Rossoblù - Damato scontenta tutti

Come ogni settimana torna l'appuntamento con la "Moviola Rossoblù", la rubrica che si occupa dell'analisi delle situazioni dubbie delle partite del Cagliari. Non basta una gara tutto cuore ai rossoblù per uscire indenne dalla sfida contromla Juventus, trascinata dalla doppietta di Matri (1-3). L'arbitro di giornata è il signor Antonio Damato di Barletta, coadiuvato dagli assistenti Bianchi e Paganessi. Arbitri di porta Orsato e Tommasi, quarto uomo Tonolini.

LA GARA – Direzione non positiva per l'arbitro pugliese, che riesce nell'impresa di scontentare entrambe le squadre. Protesta la Juventus in occasione del rigore fischiato a Sau, toccato in area da Vidal: il contatto c'è, ma è Orsato a convincere Damato ad assegnare il penalty. Al 39' Astori (già ammonito) trattiene in area cagliaritana Quagliarella: Damato lascia correre, ma il replay mostra che la trattenuta poteva anche essere punita. Nella ripresa, al 52' Murru rischia il doppio giallo per una trattenuta su Vidal, che convince Pulga a inserire al suo posto Perico. Al 63' Asamoah colpisce di testa a porta vuota, spinto però da Nainggolan al momento del tocco: anche qui, il replay alimenta ben più di un dubbio. Un minuto più tardi Damato caccia Astori per doppia ammonizione, dopo un non trascendentale fallo su Giovinco. Al 71' Damato assegna il secondo rigore della serata, questa volta a favore della Juve: il neo-entrato Del Fabro trattiene debolmente Giovinco, il quale non fa nulla per restare in piedi. Secondo il metro usato in occasione del penalty di Sau, è una decisione lineare. Ultimo episodio al 91', con il tocco di mano di Vidal sul tiro di Nenè che libera Matri davanti ad Agazzi: il cileno viene colpito dalla palla, ma non sembra in modo volontario.

CARTELLINI – Tanti i cartellini estratti da Damato: due espulsi (doppio giallo per Astori e Pulga per proteste), giallo per Ariaudo, Vidal, Murru, Lichtsteiner, Dessena e Pisano.

L'ARBITRO – La direzione di Damato non è convincente: fiscale e severo, cede spesso alle pressioni di calciatori e collaboratori, non concede due possibili rigori agli ospiti, è troppo precipitoso nell'espulsione di Astori. VOTO: 4,5.