La Moviola Rossoblù - Rigore generoso, ma gli altri tre...

La direzione odierna del signor Domenico Celi ha lasciato ancora una volta perplessi i tifosi nerazzurri, portando il focus dell'analisi post-partita sul tema arbitrale e non sull'ennesima prova maiuscola del Cagliari, al cospetto di un'Inter orgogliosa ma piena di problemi. Vediamo, allora, gli episodi più discussi del pomeriggio vissuto al "Nereo Rocco".

Al 25' Rocchi insegue un pallone lanciato dalle retrovie, ma viene toccato dal diretto avversario e finisce a terra sulla trequarti offensiva. Ci stava la punizione, ma non il rosso perché non si trattava di occasione da gol nè di ultimo uomo.

Al 31' viene ammonito Daniele Conti: trattenuta su Cambiasso e giallo ineccepibile. Il capitano era diffidato e salterà il Napoli. In chiusura di primo tempo, al 46', placcaggio rugbystico di Pereira su Ibarbo, ammonizione che arriva puntualmente e giustamente per l'uruguayano dell'Inter.

Nella ripresa, al 50', Ibarbo va via in velocità a Zanetti, l'argentino spinge nettamente il colombiano, affossandolo. Sarebbe punizione e ammonizione, ma Celi non se ne accorge e lascia correre, con il capitano nerazzurro che se la prende con l'avversario. 

Al 54' c'è la grande percussione di Dessena, che viene steso al momento dell'ingresso in area. Il rigore ci potrebbe stare, così come al 60', quando Ibarbo va via in slalom e si vede sgambettato da Ranocchia. In questo caso il penalty appare netto.

Al 62' il rigore arriva, forse nella situazione meno appropriata. Pinilla punta Silvestre, che allarga la gamba sinistra e induce Celi a indicare il dischetto. A fine partita Pinilla ammetterà di essersi buttato, pur rivendicando il tocco. Rigore molto dubbio.

Al 78' ammonito Pinilla per brutto fallo su Kovacic. Provvedimento corretto, anche lui era diffidato. All'84' gran palla in verticale di Cabrera per Ibarbo, atterrato nettamente da Juan Jesus in area. Qui il rigore è evidente.