Quella volta andò così - Dario Silva mattatore contro il Verona

Quella volta andò così - Dario Silva mattatore contro il Verona
lunedì 24 marzo 2014, 18:10Altre notizie
di Federico Ventagliò
fonte Federico Ventagliò
Sa Pibinca sempre in giornata di grazia contro gli scaligeri

Sa Pibinca protagonista della giornata. Pur non segnando, l'uruguayano propizia il gol di Muzzi, con un assist al termine di una progressione nella quale porta a spasso l'intera difesa ospite, e si procura il calcio di rigore per la terza rete, costringendo Siviglia all'intervento falloso ai suoi danni all'interno dell'area. Darío aveva un legame privilegiato con le squadre scaligere; questo il suo bottino complessivo: due reti contro il Chievo al Bentegodi, due marcature inflitte all'Hellas tra le mura amiche, contro la quale confeziona anche due assist al Sant'Elia: appunto questo per Muzzi, e uno a De Patre l'anno successivo, al termine di una galoppata lungo l'intero out sinistro, degna di un fluidificante in carriera. La vigilia è drammatica: il quint'ultimo posto occupato dal Piacenza è lontano sette lunghezze, e il Cagliari è penultimo, sotto di un punto anche al Verona. Si deve vincere e basta. Un mancato successo avrebbe significato alzare bandiera bianca. Inequivocabilmente. Al 22' la schiena dei tredicimila supporters presenti sugli spalti è percorsa da un gelido brivido. Sanna ha la peggio nel duello contro Ficcadenti (futuro allenatore del Cagliari) e può partire la controffensiva veneta. Il pallone è per Orlandini che verticalizza a favore di Bacci: nel tentativo di anticipare Maniero, Berretta inganna Sterchele. È autorete. Nel frattempo il Perugia stava vincendo contro il Milan. Per dieci minuti la Serie A è distata nove punti, in quanto il Piacenza vinceva a Vicenza. Fortunatamente, la situazione ha una schiarita in pochi minuti. Al “Menti”, Beghetto pareggia per i biancorossi, e i rossoblù riequilibrano il match immediatamente: corner battuto in tandem da Pancaro e O'Neill, tagliatissimo il traversone del fantasista di Paso de Los Toros; la deviazione aerea di Minotti è pitagorica e vale l'1-1. Nel secondo tempo Mazzone decide di puntare sul clima da bagarre e il rettangolo verde diventa un'arena senza esclusione di colpi. Il 2-1 sembra però non voler arrivare mai. Ci provano O'Neill e due volte il Cobra. Nulla di fatto. Non va meglio a Muzzi che di testa spedisce a lato. Si arriva al 73' e l'1-1 è ancora inchiodato. A questo punto, senza più nulla da perdere e la clessidra sempre più risicata, il tecnico trasteverino opta per far saltare gli schemi. Fuori l'interdittore Berretta, dentro Loenstrup, votato maggiormente alle sortite offensive. L'arrembaggio del Cagliari viene premiato due minuti dopo e il fortino gialloblù crolla sotto le martellate di Darío Silva. A seguito di un suo caparbio spunto è Muzzi a finalizzare con un destro basso. È liberazione al Sant'Elia. Il bomber di Morena esulta a petto nudo insieme agli Sconvolts. Otto minuti dopo, ancora uno straripante Silva conquista un calcio di rigore poi trasformato da Tovalieri. Le distanze sono subito accorciate da De Vitis. Gli ultimi giri di lancetta trascorrono col cuore in gola e sono interminabili. Il fischio finale di Pairetto vuol dire vittoria, che vale una boccata di ossigeno, in un'assatanata rincorsa verso la salvezza.

TABELLINO

Cagliari: Sterchele Pancaro Villa Minotti Bettarini Muzzi (82' Tinkler) Berretta Sanna(Loenstrup) Silva O'Neill (64' Cozza) Tovalieri. All.: Mazzone. In Panchina: Abate Taccola Carlet

Verona: Guardalben Brajkovic Siviglia Baroni Vanoli Orlandini Bacci Ficcadenti Giunta Maniero Zanini (65' De Vitis). All.: Cagni. In panchina: Landucci Manetti Paganin Fattori Caverzan Ametrano

Arbitro: Pairetto

Reti: 22' autogol Berretta 25' Minotti 75' Muzzi 83' rigore Tovalieri 86' De Vitis