Quella volta andò così - Cagliari-Atalanta: nel 1983 decise una punizione di Uribe

Quella volta andò così - Cagliari-Atalanta: nel 1983 decise una punizione di Uribe
venerdì 16 settembre 2016, 14:15Altre notizie
di Federico Ventagliò
Il perùviano uomo-partita

A venti minuti dalla fine el diamante negro manda in visibilio i ventimila spettatori del Sant'Elia: un vincente calcio di punizione diretto regala il successo al Cagliari alla prima giornata nel torneo cadetto. E' il 1983, Uribe è il secondo perùviano nella storia del Cagliari, tesserato sedici anni dopo il secondo dei due campionati di Gallardo (biennio '64-'66, segnò due gol a Messico '70, contro la Bulgaria nel girone, e contro il Brasile di Pelè nei quarti, il momentaneo 1-1-2 servito da Cubillas, la Selecao vincerà 4-2). Oltre all'esperienza in Sardegna, i due sono accomunati dalla militanza nello Sporting Cristal, club della capitale Lima. Il numero dieci ospite è un certo Roberto Donadoni, il tecnico orobico è tal Nedo Sonetti -futuro tecnico del Cagliari in tre diversi segmenti, mentre nelle fila rossoblù milita Vavassori, futuro allenatore dei lombardi.

Dopo un anno di assenza la panchina del Cagliari è nuovamente affidata a Mister Tiddia, per il terzo dei suoi quattro cicli. Un fuoco di paglia illusorio la positiva prestazione di Uribe, che presto tornerà a giocare ai suoi tutt'altro che eccelsi standard cagliaritani. Tuttavia, se una singola partita della sua avventura sarda va selezionata, è certamente questa: oltre alla marcatura la sua prestazione è impreziosita da una pregevole acrobazia che termina sulla traversa; in due diverse edizioni della Coppa America condurrà la sua Nazionale da Comissario Tecnico ai quarti di finale: 2001 e 2007. Sempre in questo stesso giorno il brasiliano Zico aveva segnato su punizione un gol identico a quello di Uribe. Le due maggiori insidie degli ospiti sono ad opera di Perico (padre di Gabriele, settantasette presenze col Cagliari, tutte in A) il cui tiro è rimpallato da Lamagni, e di Donadoni che solo davanti a Minguzzi calcia addosso al portiere. Eugenio Perico nel quarto d'ora finale verrà sostituito da Mutti, che quattordici anni dopo sulla panchina piacentina al San Paolo condannerà i rossoblù alla rerocessione.

TABELLINO

Cagliari: Minguzzi Lamagni Bellini Maggiora (57' Loi) Imborgia (7' De Simone) Vavassori Biondi Quagliozzi Carnevale Uribe Piras.

Allenatore: Tiddia.

A disposizione: Goretti Gori Poli.

Atalanta: Benevelli Rossi Codogno (63' Foscarini) Magnocavallo Soldà Filisetti Agostinelli Perico (71' Mutti) Pacione Donadoni Magin.

Allenatore: Sonetti.

A disposizione: Papalardo Bortoluzzi Sandri.

Arbitro: Bianciardi di Siena.

Gol: 69' Uribe.

Cielo sereno, caldo afoso, campo in perfette condizioni.

Spettatori: 20 mila circa.

Ammoniti: Perico per scorrettezze, Bellini per proteste.

Imborgia ha lasciato il campo dopo sette minuti per un infortunio muscolare.

Angoli: 7-3 per l'Atalanta.