Cagliari, stai attento a Lapadula

Il Pescara, dopo Cagliari e Crotone, si sta rivelando la squadra più attrezzata per salire in Serie A. La formazione abruzzese vanta tra le sue fila non solo giocatori esperti del calibro di Campagnaro ma anche giovani interessanti come Mandragora. Massimo Oddo, inoltre, dispone di un calciatore che vede la porta come pochi altri attaccanti in Serie B. Stiamo parlando di Gianluca Lapadula, avanti del Pescara che sta pensando se accettare o meno la chiamata del Perù (Paese che ha dato i natali alla madre).

Il curriculum

Lapadula è nato a Torino il 7/02/1990. Dopo aver peregrinato per i campi piemontesi con le maglie di Pro Vercelli ed Ivrea, approda al San Marino nella stagione 2011/2012. Qui, in C2, sigla 24 centri in 35 partite. L'anno dopo prova il doppio salto di categoria ma l'esperienza a Cesena gli frutta 9 gare prive di reti. Nel 2013 Lapadula tenta la pista estera militando nel ND Gorica (Slovenia). Il bottino di 11 goal attira le attenzioni del Teramo, club di Lega Pro che lo ingaggia per la stagione 2014/2015. In Abruzzo il bomber di Torino va a segno 22 volte mostrandosi pronto per il definitivo passaggio nel campionato cadetto.

L'avventura a Pescara

Nella stagione in corso Lapadula si sta rivelando una delle sorprese più piacevoli della Serie B. Dopo 25 match ha già siglato 16 reti con una media pari a 1,56 centri a partita. La punta biancoazzurra è il capocannoniere del torneo per distacco. Budimir, infatti, è a quota 12 mentre ben sei giocatori hanno festeggiato la marcatura dieci volte. 
I numeri parlano chiaro: sabato Salamon e compagni dovranno fare molta attenzione a Gianluca Lapadula, "campioncino" del Pescara già promesso alla Juventus.