Mihajlovic: “Sampdoria superiore al Cagliari. Vincere per rimanere in alto”

Mihajlovic: “Sampdoria superiore al Cagliari. Vincere per rimanere in alto”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 6 marzo 2015, 22:17Avversari
di Matteo Piano
fonte Sampdoria.it

La Sampdoria ha fame di vittoria e non ha certo intenzione di fermare la sua corsa verso i piani alti della classifica. Questo il sunto delle parole pronunciate in conferenza stampa dal mister blucerchiato Sinisa Mihajlovic, alla vigilia del match del Ferraris contro i rossoblù di Gianfranco Zola. A seguito del successo ottenuto in rimonta ai danni dell’Atalanta, grazie alle reti di Muriel e Okaka, la Sampdoria si ritrova sola al sesto posto della classifica con 39 punti, a sole 3 lunghezze dalla Fiorentina (5°) e 4 dalla Lazio (4°). Per confermare questa posizione è fondamentale, come afferma il tecnico serbo, vincere a tutti i costi contro il Cagliari: “È necessario vincere per restare in alto. Abbiamo rispetto del Cagliari, che è una buona squadra e ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato, ma noi siamo più forti di loro e giochiamo in casa: dobbiamo vincere, ripartendo dal secondo tempo di domenica scorsa”.
 Mijahlovic, consapevole del momento negativo della squadra sarda, chiede ai suoi giocatori di ripartire dal secondo tempo di Bergamo: “Il Cagliari non può e non vuole perdere, se dovesse essere battuto a Genova avrebbe un piede in Serie B. Noi dovremo fare come nei secondi 45 minuti con l'Atalanta, perché se prendiamo gol all'inizio e andiamo in svantaggio mi arrabbio. Se è vero che siamo più forti di loro è anche vero che se questa partita non si affronta nella maniera corretta diventa molto difficile”. 
Infine qualche dubbio sulla formazione. Il ritorno di Eder, pezzo da novanta dell’attacco blucerchiato, costringerà uno fra Muriel, Eto’o e Okaka ad accomodarsi in panchina. Probabilmente sarà Okaka a non far parte del tridente dal primo minuto. Anche a centrocampo uno tra Palombo, Obiang, Soriano e Acquah si accomoderà in panchina. Il tecnico di Vukovar scioglierà all’ultimo le riserve, decidendo chi schierare dall’inizio: “Ho dei dubbi: tre dubbi. Non so ancora, ma ho due allenamenti per valutare. Eto'o questa volta è punto certo? Boh, ne siete sicuri? Comunque qualcuno in panchina dovrà sempre andare, ma la concorrenza sana fa bene a tutti”.