Antonio Esposito, da regista a... conduttore tv

Antonio Esposito, da regista a... conduttore tv
giovedì 16 luglio 2009, 11:00Che fine hanno fatto?
di Christian Seu
Secondo appuntamento con la rubrica di TuttoCagliari dedicata agli ex rossoblù

Per dare il giusto apporto di fosforo al Cagliari di Gianfranco Bellotto, che veleggia a ridosso della zona promozione in serie B, Massimo Cellino decide di regalare all'allenatore veneto un sapiente centrocampista proveniente dalla Svizzera. Piede educato e grande visione di gioco, Antonio Esposito approda in Sardegna nel gennaio del 2001. Le alternative in mediana scarseggiano: ci sono l' emergente Daniele Conti e l'ex Torres Seba Pinna, c'è Nelson Abeijon e ci sono i baby Soro e Carrus. Ma a Bellotto manca il regista classico, che arriva dal Grasshoppers. L'impatto col campionato italiano è dei migliori: Tony si cala perfettamente nella parte e prende per mano il Cagliari, segnando addirittura il gol del 3-2 nel match casalingo contro il Treviso del 4 febbraio.



I rossoblù, partiti fortissimo, calano alla distanza. Il 26 febbraio si chiude l'esperienza sarda di Bellotto, sostituito da Materazzi. Il tecnico isolano vede poco Esposito, che torna a scaldare la panchina, concludendo la prima stagione in Sardegna con 11 presenze. Arriva il profeta Antonio Sala che porta con sè i pupilli Colasante e Cavallo: per Esposito c'è spazio in Coppa Italia, poi nelle ultime battute del calciomercato estivo il presidente Cellino lo cede al Basilea che a sua volta lo gira - nel 2003 - in Francia in prestito al Saint Etienne, dove disputa una buona stagione (24 presenze) prima di rientrare a corte della formazione allenata da Christian Gross.  Nel 2004 tenta nuovamente l'avventura italiana nel Varese, in C1, chiudendo la propria esperienza dopo appena 6 mesi e 5 presenze. Torna al Lugano,  squadra che l'aveva cresciuto e lanciato nei professionisti, per chiudere la propria carriera da calciatore nel 2005.

Antonio Esposito rimane tuttavia nel mondo del calcio: da regista in campo si trasforma in anchorman, curando e conducendo apprezzati programmi sportivi su RSI (la Rai svizzera) e Teleticino.