CHIUDETE IL MERCATO, PER FAVORE 

CHIUDETE IL MERCATO, PER FAVORE 
giovedì 1 febbraio 2024, 00:45Il punto
di Vittorio Sanna
Vittorio Sanna, giornalista e scrittore, per i tifosi rossoblù "la voce del Cagliari". Nella sua trentennale carriera ha raccontato in radiocronaca oltre 700 partite, quasi 600 in serie A. Uno dei più accreditati storici del Cagliari

di Vittorio Sanna

Maledetta pubblicità, capace di far sognare tutti, da zero reddito in su. L’idea del facile consumismo, del potere avere tutto, di avere la ricchezza lì’ esposta, a portata di mano, rovina l’umore quando si ritorna dall’impossibile al possibile. Chiudete il mercato e non ci sarà più nemmeno l’idea di poter chiedere quel calciatore o quell’altro e per cibo quotidiano saremo costretti a vedere ciò che fornisce la dispensa. Non ci saranno più ideali scorciatoie e il lavoro sul campo, con la materia prima che passa il convento, è il solo che darà le risposte e i risultati. Chiaro che questo non vuol dire assolvere chi doveva riempire la cambusa, provvedere ai viveri che servono per rimanere in serie A.

Il digiuno non ha mai risolto i problemi e lo sa bene il contadino che voleva risparmiare sul cibo al cavallo: gli è venuto a mancare quando sembrava avesse imparato a lavorare senza cibo in cambio. Si andrà dritti verso il conto e sperare che offrano gli altri è sempre un rischio: si dovranno lavare i piatti se non sarà così. Il Campionato di Serie A, da anni si gioca sulle disgrazie altrui e noi del Cagliari lo sappiamo bene.

È già capitato, ci abbiamo già pestato il muso. La notte di Venezia non è così lontana, è di meno di due anni fa. Malgrado ci fossero antagoniste intrise di zombi, siamo riusciti a retrocedere, ignorando il principio dell’essere causa dei propri beni e dei propri mali. Il Cagliari di oggi scommette su chi ha. Forse, scommette troppo su Ranieri, già capace l’anno scorso di fare le nozze con qualche fico secco. I conti prima di tutto. Una mano nel cuore e un’altra nel grilletto della pistola se qualcuno osa avvicinarsi al portafoglio.

Ci può stare che non si facciano spese folli e inutili, anche perché queste ultime forse le abbiamo già fatte durante l’estate. Ma in un’azienda in crisi, molte volte la soluzione è spendere e investire e non tagliare e risparmiare. Godiamoci queste ultime ore di passeggiata al Super Mercato Invernale. Tocchiamo i giocatori esposti ma è inutile metterli nel cestello e fare i capricci. Tanto, una volta alla cassa verranno riposti nel loro scaffale.

A Cagliari arriveranno, se arriveranno, prodotti in offerta. Scommesse su scommesse, sperando che la combinazione sia quella giusta e che il padrone di casa sappia far passare le zucchine tagliate sottili e condite bene, come piatto prelibato. Cose che magari il vicino di classifica non sa fare. Che lo Chef ce la mandi buona, e sia salvezza.

Vittorio Sanna