E' finita! Promesse mantenute: Cagliari (quasi) invariato al traguardo. Assalto respinto per Pinilla, benvenuto Cabrera

E' finita! Promesse mantenute: Cagliari (quasi) invariato al traguardo. Assalto respinto per Pinilla, benvenuto CabreraTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 31 gennaio 2013, 19:27Il punto
di Fabio Frongia

Come ampiamente previsto già da ieri sera (LEGGI QUI), il calciomercato invernale del Cagliari si è chiuso con l’acquisto di Matias Cabrera e gli addii di Pablo Ceppelini (prestito al Lumezzane) e Vincenzo Camilleri (risolto il prestito, va al Barletta). Restano nell’Isola, almeno fino a giugno, Davide Astori, Mauricio Pinilla e Radja Nainggolan, i “tre tenori” di una squadra che si giocherà la salvezza con il resto del lotto.

E’ stata la giornata del tira e molla attorno a Mauricio Pinilla, con l’Atalanta che non ha mollato fino all’ultimo, ma non è mai stata veramente vicina a chiudere l’affare. Alla fine i bergamaschi tengono Denis come punta centrale (con Budan riserva) e danno il benvenuto a Franco Brienza. Incompiuto il potenziale “giro sulle punte” che avrebbe potuto coinvolgere anche Rolando Bianchi, Matteo Ardemagni e altri papabili.

A trattenere Pinilla in Sardegna diversi fattori: il cileno sta bene a Cagliari e non è mai stato convinto di andare via. Avrebbe potuto cedere solo in caso di passaggio in una grande come l’Inter, ma a quel punto Cellino e Marroccu avrebbero avuto bisogno di un’alternativa difficile da scovare. Il ritorno economico (non più di 4 milioni) sarebbe stato superato dal danno tecnico, con la perdita di un attaccante di livello e una rivale diretta rafforzata.



Se per Astori i discorsi si erano chiusi con il passaggio di Rolando al Napoli, all’ombra del Vesuvio (più i media che la società di De Laurentiis) si è provato fino all’ultimo a premere per l’arrivo di Nainggolan. Radja ha subito tranquillizzato i tifosi, mentre non trovavano riscontro le varie ipotesi avanzate: inserimento di Dzemaili nella trattativa, poker di elementi offerti a Cellino e chi più ne aveva ne metteva.

E’ arrivata in mattinata l’ufficialità dell’acquisto di Matias Cabrera (sei mesi con opzione per le successive tre stagioni, 2 milioni al Nacional Montevideo), con i documenti pronti già da mercoledì. Vincenzo Camilleri saluta Assemini, dopo una esperienza che lo ha visto scendere in campo soltanto una volta. L’ex promessa di Juventus e Chelsea riparte da Barletta.

Tutto, o quasi, invariato, e il Cagliari del futuro prossimo sarà molto simile a quello ammirato (e criticato) negli ultimi mesi. Si riparte dalla grinta di Nainggolan, legatissimo alla realtà rossoblù, dalla classe di Astori e la voglia di un Pinilla che adesso avrà testa e gambe libere per dimostrare pienamente l’attaccamento alla maglia del Cagliari.