Regali, balocchi e rinforzi

Regali, balocchi e rinforziTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 23 dicembre 2011, 23:00Il punto
di Christian Seu
Direttore responsabile di TuttoCagliari.net e già caporedattore di Tuttomercatoweb.com, Christian Seu collabora con l'ANSA. Si è occupato delle vicende della squadra isolana anche per Cuorerossoblu.com, InformazioneSportiva, Real Soccer e Goal.com

Le rassicurazioni del presidente Massimo Cellino sulla verve rossoblù nella prossima finestra di mercato, hanno avuto sui tifosi del Cagliari l'effetto che provocherebbe a un bimbetto di qualche anno un pacco dono infiocchettato sotto l'albero la vigilia di Natale. Al di là dei cuginetti che la sparano grossa, provando ad azzardare più o meno fantasiose ipotesi sul contenuto della scatola (''Sarà un robot pluriaccessoriato, sarà una console videogiochi di ultima generazione, sarà un veliero dei pirati, sarà Andrea Caracciolo''), non ci resta che attendere il 3 gennaio, quando si apriranno ufficialmente le trattative della sessione invernale. I sostenitori rossoblù - e con loro anche Davide Ballardini - si attendono di trovare nella calza della Befana almeno un attaccante, capace di risollevare le sorti di un reparto mai così sterile. L'ipotesi più suggestiva conduce a Pippo Inzaghi, vecchia volpe dell'area di rigore: Cellino ci ragiona, ha chiesto informazioni all'amico Galliani quasi per gioco; a 38 anni suonati, tuttavia, il bomber piacentino preferirebbe una squadra che gli possa garantire la ribalta delle coppe europee. Staremo a vedere.

Intanto, all'approssimarsi del triplice fischio finale del 2011, si avvicina il tempo dei bilanci. Complice l'imminente avvio del mercato, si sprecano le analisi sull'attività della dirigenza rossoblù nella sessione estiva. E, se a settembre erano tanti gli entusiasti di una campagna acquisti in realtà piuttosto azzardata, oggi sono molti di più i convinti che bollano come ''fallimentare'' la strategia rossoblù al tavolo verde dell'Ata hotel. La verità, sta nel mezzo, dove mi ero permesso di collocarla già a settembre. Da El Kabir a Ibarbo, da Thiago Ribeiro a Ekdal, fatico a trovare un giocatore acquistato in estate da differenziare nel cassonetto dei fallimenti: tutti, persino il non più giovanissimo Gozzi, sono scommesse, che probabilmente nell'arco di un paio d'anni permetteranno al presidentissimo di passare all'incasso. Ma la serie A non concede tregua: è stata la mancanza di equilibrio l'errore fondamentale di un calciomercato condotto in maniera superficiale, senza riflettere sul peso che potevano avere le partenze di Matri (già nel gennaio scorso: mai sostituito), Acquafresca, ma anche quelle di Missiroli e Lazzari, sostituiti con elementi non rodati. Cellino - che magari non ammette i propri errori, ma stolto non è - ha parlato di tre rinforzi, italiani e ''già pronti''. Ribeiro, Ibarbo e lo stesso El Kabir vanno lasciati ambientare con calma: saranno determinanti nel corso di questo campionato, diventeranno magari protagonisti del prossimo. Ma ora serve l'usato sicuro, sul quale puntare a occhi chiusi: e, tutto sommato, chissenefrega se il pacco è un po' sgualcito.


Ai nostri lettori, da parte del direttore responsabile e di tutti i collaboratori, i migliori auguri per un felice Natale. Nei prossimi giorni, complici le solennità festive, il notiziario sarà garantito in forma ridotta. Ma preparatevi: a partire dal 27 dicembre sarà un'escalation di notizie, interviste, indiscrezioni sul calciomercato rossoblù. Auguri!