Abeijon, il guerriero: "Conti mi ha reso un uomo felice"

Nonostante i 39 gradi di febbre non è voluto mancare all'appuntamento. Nelson Abeijon, per tutti il guerriero, non smetterà mai di ringraziare il suo ex capitano: "Quando mi ha chiamato Daniele", chiosa Abe, "ho provato una fortissima emozione. Non avrei mai potuto dire di no. Daniele è un ragazzo splendido oltre che un grande giocatore.

Grazie a lui sono potuto tornare a Cagliari dopo dieci anni. Una sensazione bellissima rientrare nel mio vecchio stadio, indossare la mia maglietta e sentire l'affetto dei sardi che mi considerano uno di loro". Senza mezzi termini affronta il discorso sul suo futuro: "In Uruguay alleno una squadra di serie B. Non ci giro assolutamente intorno: un giorno desidero allenare il Cagliari,  il mio Cagliari".