Juventus, confermata l'associazione a delinquere per 5 "tifosi"
Secondo quanto riportato dai colleghi di TMW, la Corte d’Appello di Torino ha inasprito le condanne nei confronti di cinque “tifosi” della Juventus, accusati nell’ambito dell’inchiesta Last Banner di associazione a delinquere ed estorsione. Il Corriere di Torino riporta come la sentenza di secondo grado abbia confermato in toto l’impianto accusatorio. In particolare, i giudici piemontesi hanno riconosciuto, oltre al reato di associazione a delinquere - è la prima volta in Italia in riferimento alla tifoseria organizzata - anche un tentativo di estorsione consumata, per il quale i cinque erano stati assolti in primo grado. Nel 2018 la Juventus, su impulso della Questura torinese, interruppe i privilegi agli ultras e denunciò. Ne è nato un lungo sciopero del tifo in curva, spesso accostato anche se in maniera incorretta al caro biglietti.