Murru: “Col Pescara per la salvezza. Stando fuori ho sofferto, ma sono maturato”

Murru: “Col Pescara per la salvezza. Stando fuori ho sofferto, ma sono maturato”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 29 aprile 2017, 12:01News
di Pietro Piga

Nicola Murru, difensore del Cagliari, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. In questa stagione, il ricordo più bello è quello della fascia di capitano indossata a Roma contro la Lazio, che gli ha permesso di diventare il capitano più giovane della storia rossoblù. “Ero strafelice per questo – spiega – ma è stato un match stregato: abbiamo perso e mi sono infortunato”.

Testa al Pescara, avversario di domani: “Con una vittoria ci prendiamo la salvezza”. E poi, spazio all’Under 21, con cui sarà impegnato negli Europei: “Barreca e Masina sono forti ma sono consapevole dei miei mezzi”. Su Barreca, suo ex compagno di squadra in serie B, col quale si è conteso la corsia mancina, Murru racconta: “Ho sofferto ma stare fuori mi ha aiutato a maturare. L’allenatore mi è stato vicino, mi ha incoraggiato. Appena rientrato non ho più perso la maglia”.

Nel Cagliari del presente, invece, il giocatore può contare su compagni di enorme affidabilità, come Bruno Alves e Borriello: “Bruno fa spavento per mentalità e impegno. Va sempre a mille, ha qualità fisiche che spiegano quel che ha vinto. Marco è unico: difficile lavargli la palla, quando decide segna. E vede la porta come pochi”.