All'Olimpico contro la Lazio inizia l'era Diego Lopez

Un nuovo ciclo. Questa sera a Roma per il Cagliari inizia la nuova era, targata Diego Lopez. Dopo quattro sconfitte consecutive, i rossoblù cercano il riscatto all'Olimpico contro la Lazio, nel posticipo della 9a. giornata del campionato di Serie A. 

E' stata una settimana importante per il club rossoblù, caratterizzata dall'esonero di Rastelli, un matrimonio durato 28 mesi, e dall'arrivo, anzi il rientro in Società di Diego Lopez, bandiera rossoblù, che aveva già allenato la squadra nella stagione 2012/2013 (anche se ufficialmente da "secondo"), e 2013/2014. Non sarà di certo un esordio facile, con i rossoblù impegnati contro i biancocelesti di Inzaghi, lanciatissimi dopo la vittoria allo Stadium contro la Juventus. 

"Domani voglio una squadra coraggiosa, capace di ripartire a fare male all'avversario", ha dichiarato ieri ad Asseminello in conferenza stampa il tecnico uruguaiano. Una squadra compatta, aggressiva, pronta a difendersi e a colpire in ripartenza. E pronta a giocarsi la partita, cercando di portare via il massimo della posta in palio. Sarà una sfida importante quanto stimolante per i rossoblù, vogliosi di riscattarsi dopo un periodo negativo. Per quanto riguarda la formazione, possibili sorprese dell'ultimo momento anche se non ci dovrebbero essere grossi stravolgimenti. Problemi tra i pali: out Cragno con Rafael convocato ma in forte dubbio, inizia a scaldare i guanti il baby Crosta, promosso da quest'anno a terzo portiere della prima squadra e che potrebbe raccogliere il gettone della seconda presenza in Serie A, dopo l'esordio da favola contro il Milan nell'ultima giornata del campionato scorso. In difesa, confermato il blocco a 4, Padoin è pronto a riprendersi il posto sull'out di destra, Pisacane e Andreolli al centro con Capuano (o Miangue) sulla fascia sinistra. A centrocampo Cigarini in cabina di regia, ai lati sicuramente Barella, mentre per il secondo posto ci sono Dessena e Ionita. Occhio a qualche cambiamento con il moldavo che potrebbe essere avanzato sulla trequarti, magari a partita in corso. Sulla trequarti dal 1' Joao Pedro, dietro alle punte Pavoletti e Sau.