Arriva il Crotone. Nicola si gioca la panchina

Al Sant'Elia arriva la cosiddetta Cenerentola del campionato. Il Crotone di Davide Nicola sperava di certo in un esordio migliore nella massima serie, ma dopo sette giornate si ritrova all'ultimo posto della classifica con un solo punticino, tante, troppe reti subite, un gioco che latita a cui va sommato un organico al limite dell'imbarazzante. Perso uno dei principali artefici della clamorosa promozione, vale a dire Ivan Juric, anche i due gioielli Ante Budimir e Federico Ricci hanno preso altre strade e gli acquisti di Trotta, Rhoden, etc. sembrano non sopperire in maniera adeguata a queste lacune.

È indubbio che l'ex tecnico di Bari e Livorno si giochera' al Sant'Elia l'ultima chance di rimanere sulla panchina dei pitagorici e cercare così di dare una scossa all'ambiente, perciò farà di tutto per rendere la vita difficile ai rossoblu che, dal canto loro, non dovranno cadere nell'errore di sottovalutare l'avversario. A chi dovrà prestare attenzione Rastelli? Tra gli elementi di maggior spicco c'è Bruno Martella, esterno sinistro di grande personalità, velocità e potenza, ma anche lo stesso Marcello Trotta, ex pupillo del tecnico campano, è un attaccante con buone caratteristiche ed anche fiuto del goal, tuttavia dal rendimento non sempre costante. Raffaele Palladino è l'uomo di grande esperienza che dovrà sobbarcarsi il reparto avanzato e favorire la crescita del giovane attaccante nigeriano Simeon Simy. Dopo il goal realizzato all'Atalanta sembrano alte le possibilità di vedere in campo dal primo minuto proprio quest'ultimo.