Arrivederci capitano: "Il popolo sardo mi ha reso grande. Il Cagliari é tornato dove merita di stare"

É un Daniele Conti visibilmente emozionato quello che si presenta in sala stampa al termine di una serata magnifica. "Volevo ringraziare la società che mi ha messo tutto a disposizione, ringrazio i miei ex compagni che non rivedevo da molto tempo. I tifosi, anche se ho smesso da un anno, mi hanno sempre dimostrato il loro affetto, saranno sempre nel mio cuore" afferma l'ex capitano rossoblú. "Quando arrivai in Sardegna ero giovanissimo, dovevo ancora crescere, ho avuto delle difficoltà iniziali dovute anche a me. Ringrazio questo popolo che mi ha fatto diventare uomo e un grande giocatore" prosege Conti che poi seleziona i momenti migliori della serata: "La coreografia, che mi ha fatto emozionare molto e l'entrata con i miei figli: nella testa ho sempre l'immagine dell'abbraccio dopo quei gol. Poi i compagni, ci sentiamo spesso per telefono ma non ci vedevamo da tanto. Sono contento che il Cagliari sia tornato dove merita di stare, colgo l'occasione per fare i complimenti al presidente, al mister ed a tutti i giocatori per questo grande traguardo". Inevitabile una battuta su Cellino e Max Allegri che, per diversi motivi, non potevano mancare all'appuntamento: "Con il presidente abbiamo avuto anche delle cose non belle ma in quel caso vedevo solo il Cagliari, lo ringrazio per la sua presenza. Ho avuto un grande legame con tanti tecnici. Con Allegri abbiamo fatto un grandissimo campionato e ci ha fatto crescere molto come squadra. Ero convinto che avesse delle ottime capacità, era già avanti. Sono contento che stia avendo successo, è una persona molto umile: anche da avversari ci ringraziava ogni anno per quello che avevamo fatto insieme".