Atalanta-Cagliari: le pagelle

Al terzo minuto di recupero arriva il goal che non ti aspetti: Mauricio Pinilla si prende una bella rivincita sul suo ex Cagliari e regala tre insperati punti agli orobici. Un vero peccato per una partita che il Cagliari era riuscito a portare in porto e che, con un maggiore raziocinio e un pizzico di furbizia in più, avrebbe pure ottenere qualcosa in più. Un primo tempo in cui è stato rispettato perfettamente il copione: Atalanta aggressiva sin da subito ed il Cagliari che si è difeso con un certo ordine, ma sovente con affanno. Il goal orobico è arrivato con Biava che corretto in rete una punizione di Del Grosso ribattuta dalla difesa rossoblù. Il Cagliari ha trovato il pari in chiusura del tempo con Dessena al culmine di una mischia furibonda. Nella ripresa squadre paurosamente lunghe e Atalanta che tentava di trovare il goal, seppur in maniera molto disordinata. Rossoblù che hanno tentato qualche sortita senza particolari acuti, ma che davano l’impressione di controllare la gara senza grandissimi rischi. Ma le partite durano 90 se non 96 minuti. Domenica prossima appuntamento al Sant’Elia con una Roma in crisi di organico, gioco e risultati, ma con un Ibarbo in più?

Brkic 6 - Miracoloso in almeno due circostanze su Pinilla. Preciso sulle uscite e nei palloni alti, ma nulla può sui due goal.

Gonzalez 5 - Soffre tantissimo Moralez prima e Gomez poi, avversari con un passo diverso rispetto a lui. Spinge poco e male, segno evidente del suo adattamento al ruolo di esterno.

Benedetti 5,5 - Pinilla è un pessimo cliente, gli concede infatti diverse opportunità. In generale, però, non sfigura e ci mette una pezza. (Dal 70’ Ceppitelli 4,5 – Al rientro dall’infortunio, ha sulla coscienza il goal di Pinilla. Gli concede tutto lo spazio necessario per coordinarsi e colpire il pallone del 2-1).

Capuano 5,5 - Si perde Biava in occasione del goal, ma mette il bavaglio e Denis prima e Boakye poi. Preciso anche quando deve impostare il gioco ed uscir dall’area palla al piede

Avelar 5 – Rispetto alle altre apparizioni riesce a spingere maggiormente, ma quando entra Emanuleson entra inspiegabilmente in crisi.

Dessena 6,5 – Il migliore dei suoi. Con il goal onora al meglio la seconda fascia di capitano. Da continuità alla prestazione precedente e, nonostante i crampi finali, continua a correre.

Crisetig 6 – Rimane lucido per tutta la gara nonostante la pressione avversaria. Recupera palloni importanti e fa risalire la squadra con personalità.

Donsah 6 – Il solito moto continuo sul centrosinistra, ma con qualche sbavatura in più. Nel primo tempo impegna severamente Sportiello dalla distanza.

Joao Pedro 5,5 – Non brillantissimo, ma ha il merito di sfiorare il goal con un preciso destro che colpisce il palo. (Dal 62’ Farias 5,5 – Riesce ad infilarsi tra le linee, come chiestogli dall’allenatore. Ma una volta entrato in area spreca tutto con improbabili soluzioni).

Longo 5,5 – A questo ragazzo, e lo ripetiamo da diverse domeniche, manca solo il goal. Viene costantemente beccato dai tifosi, che non vedono però il suo grande sacrificio, specie spalle alla porta. Combatte con un difensore arcigno, quanto scorretto, come Stendardo.

Sau 5 – Inizia discretamente, poi si perde. Probabilmente la condizione fisica ancora non è al top, ma è altrettanto vero che giocare lontano dalla porta non gli giova per niente. (Dal 72’ Cop sv)

All.Zola 5 – Arriva la seconda sconfitta della sua gestione. Peccato, perché specie nella ripresa l’atalanta aveva paurosamente arretrato il suo raggio d’azione, ma la squadra ha preferito stare al gioco degli orobici.

Atalanta: Sportiello 6; Bellini 6,5; Stendardo 6; Biava 7; Zappacosta 6,5; Del Grosso 5,5 (Dal 75’ Emanuelson 6,5); Carmona 6; Cigarini 6; Moralez 6,5 (Dal 72’ Gomez 6); Pinilla 7; Denis 5,5 (Dall’81 Boakye sv). All.Colantuono 6,5

Arbitro Orsato: 6,5