Bruno Alves il marcantonio

Bruno Alves il marcantonioTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
martedì 21 marzo 2017, 07:00Primo piano
di Luca Zanda

L'espressione marcantonio, che in italiano significa persona grande e grossa dall'aspetto florido e robusto, deriva dal militare romano Marco Antonio che, giustappunto, possedeva tali caratteristiche. La citazione ci permette di focalizzare la nostra attenzione su Bruno Alves, colonna portante del Cagliari di Rastelli. Il difensore centrale, classe 1981, è approdato in Sardegna dopo aver peregrinato in giro per l'Europa. Atene, Porto, San Pietroburgo e Istanbul sono solo alcune città dove ha militato il campione portoghese. Alves, nella scorsa estate, ha vinto l'Europeo con il suo Portogallo risultando decisivo con una prestazione maiuscola nella semifinale vinta contro il Galles di Gareth Bale.

Imprescindibile – Ventotto presenze in campionato su ventinove fanno di Bruno Alves il giocatore più impiegato da Massimo Rastelli. L'ex tecnico dell'Avellino ha spesso cambiato interpreti e moduli ma non ha mai messo in discussione il talento lusitano. Alves ha giocato sia come centrale universale in una difesa a tre che affiancato da un altro compagno. Forte sull'uomo e abile con i piedi non fa fatica ad adattarsi a qualsiasi situazione. L'ex Zenit, nella prima parte di stagione, è stato un valido maestro per Luca Ceppitelli (i due centrali furono i migliori in campo a San Siro contro l'Inter). Da qualche settimana, invece, il campione europeo fa coppia fissa con Fabio Pisacane. Questa soluzione sembra aver dato il giusto equilibrio alla fase difensiva rossoblù.

Man of the match – Contro la Lazio c'era il pericolo di piombare in una ennesima giornata storta. Sia per le assenze pesanti (Barella e Borriello), sia per il valore tecnico dei biancocelesti. Rastelli, invece, è riuscito a preparare bene la partita impedendo agli uomini di Simone Inzaghi di portare avanti il proprio gioco. Ancora una volta è stato cruciale Bruno Alves. Il numero due isolano ha limitato Immobile, sulla carta l'uomo più pericoloso della Lazio. L'avanti della Nazionale italiana è apparso in netta difficoltà grazie alla marcatura del difensore cagliaritano. Il trentacinquenne ha un contratto in scadenza nel 2018. Non è da escludere che le parti si incontrino a fine stagione per discutere sulla possibilità che B.Alves possa chiudere la carriera con la maglia del Cagliari.