Cagliari, a Crotone per vincere e fuggire
Crotone e Cagliari, di fronte questo pomeriggio all’Ezio Scida per la settima giornata di ritorno di serie A, sono accomunate dallo stesso slogan: vietato sbagliare. I calabresi, penultimi in classifica, sono reduci da quattro sconfitte consecutive e dovranno sfruttare, a tutti i costi, il turno favorevole, vista la sconfitta dell’Empoli contro la Juventus e gli impegni non semplici di Palermo (ospita la Sampdoria) e Pescara (fa visita al Chievo Verona). Dunque, ultima spiaggia per riaprire il discorso per la permanenza nella categoria per la squadra guidata da Davide Nicola. Dal suo canto, la formazione di Massimo Rastelli può chiudere, invece, la pratica salvezza. Il successo esterno, divenuto una chimera in trasferta, dev’essere conquistato anche per interrompere la striscia di risultati negativi (tre sconfitte e due pareggi nelle ultime cinque partite). L’incontro, terminato all’andata col risultato di 2-1 (Di Gennaro, Padoin e Stoian i marcatori) in favore di Dessena e compagni, verrà diretto da Daniele Orsato della sezione di Schio, alla gara numero 172 nella massima serie.
QUI CAGLIARI. Il 4-4-1-1, con cui il Cagliari – per poco – non ha imposto la sconfitta alla Sampdoria, dovrebbe essere accantonato. Massimo Rastelli, infatti, sembrerebbe intenzionato a tornare alle origini, al 4-3-1-2. L’allenatore, che nella conferenza stampa della vigilia ha sottolineato come una vittoria contro il Crotone «chiuderebbe, forse definitivamente, il discorso salvezza», non avrà a disposizione Ceppitelli, Faragò, Farias e Melchiorri, tutti e quattro infortunati, e Tachtsidis, fermato per un turno dal Giudice Sportivo; ci sarà, invece, Barella, che ha scontato la squalifica nell’ultimo match di Genova. Nel 4-3-1-2, probabile la conferma di Gabriel, che davanti a sé, da destra a sinistra, potrà contare su Isla, Pisacane, Bruno Alves e Murru; in mediana, da playmaker spazio a Di Gennaro, le mezzali saranno Padoin e Ionita, anche se non è da escludere l’impiego di Barella; in attacco, supportati da Joao Pedro sulla trequarti, saranno riproposti Sau e Borriello.
QUI CROTONE. Una bella e una brutta notizia per Davide Nicola: infatti, ci sarà Rohden, che recupera in extremis da un problema al ginocchio, ma non Ferrari, squalificato. I rossoblu, che non dovrebbero schierarsi col 5-4-1 messo in scena contro l’Atalanta bensì col 4-4-2, scenderanno così in campo: Cordaz tra i pali; in difesa, da destra a sinistra, Rosi, Ceccherini, Claiton e Martella; in mezzo al campo, Tonev (favorito su Acosty) e Stoian ai fianchi di Crisetig e Barberis; i riferimenti offensivi, invece, saranno Trotta e Falcinelli.
LE PROBABILI FORMAZIONI
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Claiton, Martella; Tonev, Crisetig, Barberis, Stoian; Trotta, Falcinelli. A disposizione: Festa, Viscovo, Dussenne, Mesbah, Sampirisi, Acosty, Capezzi, Nalini, Rohden, Sulijc, Kotnik, Simy. Allenatore: Davide Nicola.
CAGLIARI (4-3-1-2): Gabriel; Isla, Pisacane, Bruno Alves, Murru; Padoin, Di Gennaro, Ionita; Joao Pedro; Sau, Borriello. A disposizione: Crosta, Rafael, Capuano, Miangue, Salamon, Barella, Deiola, Dessena, Ibarbo. Allenatore: Massimo Rastelli.
ARBITRO: Orsato di Schio.
