CAGLIARI, CHE BEFFA: LA LAZIO PAREGGIA A TEMPO SCADUTO

CAGLIARI, CHE BEFFA: LA LAZIO PAREGGIA A TEMPO SCADUTOTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano
domenica 11 marzo 2018, 17:25Primo piano
di Luca Pes

Un pareggio che ha il sapore della sconfitta. Il Cagliari, che stava per acciuffare i tre punti dopo oltre un mese, viene raggiunto al 5° minuto di recupero da Immobile. 24° gol in questo campionato per il bomber biancoceleste. Di Pavoletti e Barella le reti rossoblù. L'autorete di Ceppitelli aveva portato al momentaneo 1-1. Ora sono solamente due i punti di vantaggio sul terzetto composto da Crotone, Sassuolo e SPAL che occupa il terzultimo posto in classifica.

La cronaca. López conferma il 3-5-2 con Cragno a difendere i pali e la retroguardia formata da Romagna, Ceppitelli e Castán. Barella viene schierato come regista, Ioniță e Padoin sono gli interni. Sulla fascia destra viene confermato Faragò, mentre sul lato opposto, a sorpresa, viene schierato Miangue al posto dell'acciaccato Lykogiannis. In attacco, Pavoletti è affiancato dal nordcoreano Han.
La Lazio risponde con Strakosha in porta e la linea difensiva con De Vrij pilastro centrale, ai cui lati agiscono Luiz Felipe e Radu. In mezzo al campo Parolo, Lucas Leiva e Lulic; sulle fasce Basta e Lukaku. Luis Alberto supporta l'unica punta, Immobile.

Nel prepartita viene ricordato Davide Astori, scomparso sette giorni fa. Proiettato nel maxischermo un video commemorativo sulle note di “Ho messo via” di Ligabue. Nel settore distinti, esposto uno striscione con la scritta “Ciao Davide”. La Curva Nord intona il coro: “In questo calcio moderno che vive senza valori, sei stato tu l'esempio, Davide Astori!”. I calciatori del Cagliari, durante il minuto di raccoglimento, indossano la maglia rossoblu col nome Astori e il numero 13 sulle spalle.

La Lazio parte bene, tenendo il possesso palla nei primissimi minuti. Al 5° il Cagliari si proietta in avanti con Padoin, che mette la palla al centro per Pavoletti; è Radu a sventare il pericolo, mettendo in corner. La prima fase della gara prosegue in sostanziale equilibrio, Barella si destreggia bene nell'insolito ruolo di regista. Al 23° destro di Luis Alberto che sfiora il palo. Il Cagliari passa in vantaggio al 25° minuto: bel cross dalla sinistra di Miangue, la sfera viene colpita di testa da Han, si stampa sulla traversa e rimbalza su Pavoletti che è lesto ad insaccare alle spalle del portiere Strakosha. È il settimo gol in campionato per l'attaccante rossoblù. Al 27° la Lazio reclama in maniera veemente un calcio di rigore per un presunto fallo su Immobile, il quale viene ammonito per proteste. L'arbitro non concede il penalty dopo il silent check del VAR. Il match prosegue senza particolari sussulti fino al 35°, minuto in cui la Lazio raggiunge il pareggio grazie all'autogol di Ceppitelli. Il difensore rossoblu, pressato da Lucas Leiva, spedisce alle spalle del proprio portiere una punizione molto tesa calciata da Luis Alberto. Il Cagliari non perde il coraggio mostrato nella prima parte della gara e continua a giocare con personalità. La Lazio si è svegliata dopo il gol del pari e nei minuti conclusivi del tempo si muove con un buon ritmo. Poche le occasioni da gol nel corso del primo tempo.

I biancocelesti tornano in campo con molta determinazione, ma il possesso palla è sterile e non produce occasioni da rete. Il Cagliari entra in partita dopo dieci minuti dall'inizio del secondo tempo e inizia a pressare con insistenza. Al 64°, doppio cambio per la Lazio: fuori Lukaku e Parolo, al loro posto Milinkovic-Savic e Felipe Anderson. López risponde tre minuti più tardi, inserendo Deiola al posto di Ioniță. Al 69° la difesa della Lazio combina un pasticcio e Luiz Felipe atterra Pavoletti all'interno dell'area di rigore. Il direttore di gara, che in un primo momento aveva lasciato proseguire il gioco, viene richiamato dal VAR e analizza le immagini per circa due minuti. Guida assegna la massima punizione e Barella non fallisce la ghiotta occasione dagli undici metri: al 74° minuto il Cagliari si porta nuovamente in vantaggio. La Lazio reagisce immediatamente, ma il colpo di testa di Immobile è centrale. Inzaghi modifica l'assetto tattico inserendo Nani al posto di De Vrij, ora la Lazio è a trazione anteriore. I biancocelesti continuano a premere sull'acceleratore e provano a raggiungere il pari due volte con Felipe Anderson. All'81° Farias prende il posto di uno stanchissimo Han. Il Cagliari ha l'occasione per chiudere il match all'89° ma Strakosha è attento. Fuori Barella, dentro Dessena, questo l'ultimo cambio di López. A tempo scaduto, errore clamoroso di Nani che calcia a lato un rigore in movimento. La gara pare avviarsi alla conclusione, il Cagliari resiste agli assalti. Son passati quasi cinque minuti di recupero, si attende solo il fischio finale dell'arbitro, ma ecco il lampo, il gol che non ti aspetti. Felipe Anderson effettua un cross arretrato, Immobile colpisce di tacco dal limite dell'area e beffa Cragno: è uno dei gol più belli della stagione. Due punti persi per il Cagliari, ora il baratro è a due passi.

Il tabellino di Cagliari-Lazio 2-2
CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Romagna, Ceppitelli ©, Castán; Faragò, Ioniță (67° Deiola), Barella (90° Dessena), Padoin, Miangue; Han (81° Farias), Pavoletti.
A disposizione: Rafael, Crosta, Andreolli, Pisacane, Caligara, Cossu, Ceter, Farias, Giannetti.
Allenatore: López
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, De Vrij (76° Nani), Radu; Basta, Parolo (64° Felipe Anderson), Lucas Leiva, Lulic ©, Lukaku (64° Milinkovic-Savic); Luis Alberto; Immobile.
A disposizione: Guerrieri, Vargic, Bastos, Patric, Wallace, Di Gennaro, Jordao, Murgia, Caicedo.
Allenatore: Inzaghi

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
Assistenti: Carbone - Schenone
Quarto uomo: Pezzuto
Addetti al VAR: Gavillucci - Tegoni

MARCATORI: 25° Pavoletti, 35° Ceppitelli (aut.), 74° Barella (rig.), 95° Immobile
Ammoniti: Immobile, Lulic, Lucas Leiva, Ioniță, Deiola, Radu
Corner: 1-4
Recupero: 3', 5'