Cagliari-Milan: le pagelle

Davanti ad un meraviglioso pubblico il Cagliari conferma il suo buon momento di forma. E’ arrivato un pareggio contro la squadra che vantava il miglior attacco della serie A, ma ai rossoblù sta decisamente stretto. Ottimo primo tempo che mettono il Milan alle corde e trovano il goal con Ibarbo: superba azione sull’asse Cossu-Sau, cross per la freccia nera rossoblù che anticipa di testa Abbiati ed interrompe il suo digiuno di goal. Il Milan non si scompone, ma teme la pressione costante e perpetua avversaria. Il pareggio è un gentile omaggio di Cragno che si fa trovare fuori dai pali su un tiro/cross di Bonavventura. La ripresa si apre con un salvataggio di Conti su conclusione di El Shaarawy ed il palo sulla punizione di Conti. Ritmi più blandi, ma Cagliari che tenta comunque di trovare la via del goal che all’89’ sembrava cosa fatta: apertura di Rossettini per Sau, cross al centro che trova Farias. Il brasiliano conclude timidamente esaltando i riflessi del temprato portiere rossonero. Lunedì si andrà nella tana della Lazio senza Danilo Avelar; Murru scalda i motori?

Cragno 5,5 - In occasione del goal (voluto chissà quanto) da Bonavventura si fa trovare fuori dai pali. Nel secondo tempo due uscite che hanno messo i brividi al pubblico.

Balzano 6,5 – Spinta costante. L’emblema all’88’ quando si fa beffe di quattro elementi rossoneri. Honda di rado riesce a giocare qualche pallone interessante.

Rossettini 6,5 – Se la cava egregiamente con il più blasonato Torres. Dirige come di suo solito la difesa.

Ceppitelli 6,5 – Buon rientro per il centrale rossoblù. Ordinato e pure rude quando è necessario.

Avelar 6 - L’ammonizione in avvio condiziona la sua prestazione. El Sharaawy è un pessimo cliente, ma lui non si tira indietro. Nella ripresa pensa più a difendere, limitando la propulsione. Salterà la Lazio.

Crisetig 6 - Nella posizione di mezz’ala è a suo agio. Muntari viene dirottato in raddoppio su Ibarbo e lui può godere di maggiore spazio. Nella ripresa cala specie dopo l’uscita di Conti ed il suo ovvio passaggio in regia.

Conti 7 - Il capitano ritorna e si sente. Si riprende la squadra con la sua solita grinta e personalità. Colpisce un palo con una terrificante punizione. Zeman lo risparmia per consentirgli un recupero graduale. (Dal 71’ Donsah sv)

Ekdal 6 - Bonavventura è giocatore sgusciante e non a caso riesce, anche se casualmente, a trovare il goal. Non spreca un solo pallone e, nonostante la fatica, riesce pure a contenere il neo entrato Poli.

Ibarbo 7 - Sbaglia un goal clamoroso all’inizio, ma si fa perdonare con un gran bel goal, frutto di un suo intelligente taglio centrale. Tiene sempre in ansia la difesa milanista non a caso Inzaghi ordina il raddoppio di marcatura a Muntari. Anche nella ripresa, nonostante un po’ di legittima stanchezza si spende per la causa.

Sau 6,5 - Anche lui molto attivo. Partecipa all’azione del vantaggio con un delizioso assist per Ibarbo, ma spreca davanti ad Abbiati qualche minuto dopo. Al 90’ stremato compie un’altra magia dando a Farias il pallone della vittoria, sprecato dal brasiliano (Dal 90’ Longo sv)

Cossu 6,5 - Primo tempo sublime. Da il via all’azione che porta al goal Ibarbo ed è presente in ogni azione pericolosa, senza contare i continui ripiegamenti in fase difensiva. Nella ripresa patisce la stanchezza, ma contribuisce comunque all’economia della squadra sfiorando pure il goal su assist di Conti. (Dall’84’ Farias 5 – Ha sulla coscienza diversi palloni sbagliati, ma soprattutto il pallone della vittoria al 91’)

All. Zeman 6,5 – Attaccare sin da subito: ordine categorico che i suoi hanno recepito. Anche nella ripresa nonostante la stanchezza la squadra ha tentato di trovare la via della vittoria che non sarebbe stata rubata.

Milan (4-3-3) Abbiati 7; Abate 6,5; Alex 6; Rami 6; De Sciglio 5,5; Bonaventura 6,5; De Jong 6; Muntari 5,5 (dal 68’ Poli sv); Honda 5,5; Torres 5,5 (dal 77’ Pazzini sv); El Shaarawy 5,5 (dal 66’ Menez sv). All. Inzaghi 6

Arbitro Doveri 5,5