Cagliari, questa è la strada giusta

Una zampata di Edin Dzeko al 55' minuto condanna il Cagliari alla seconda sconfitta esterna per 1-0. Il Cagliari si è ben difeso, nonostante qualche errore di troppo, ma è stato troppo rinunciatario per quel che riguarda la fase offensiva, cercando più di tenere palla che di attaccare con convinzione. C'è da dire che gli attaccanti rossoblù avevano davanti il muro difensivo targato Fazio-Manolas, capace di subire soltanto una rete, tra l'altro su rigore, nelle ultime sette gare disputate dai giallorossi. Un passo falso che però non cancella gli ampi miglioramenti dei rossoblù nella fase difensiva, sino a tre settimane fa una vera e propria chimera. Il Cagliari, con l'inizio del 2017 ha subito tre reti in tre gare, un dato confortante se si considera che sino ad un mese fa si viaggiava ad una media di oltre 2,31 gol a match, un dato altissimo che aveva portato Dessena e compagni ad essere primi nella classifica delle retroguardie più battute di tutti i campionati europei.

Una grossa mano è sicuramente arrivata dall’ex giocatore della Juventus Nicola Legrottaglie, chiesto a gran voce dal tecnico Massimo Rastelli per cercare di risolvere le gravi carenze a livello difensivo. Il nuovo vice-allenatore, arrivato in Sardegna dopo le vacanze di Natale, in gran silenzio è riuscito subito a mettere la sua impronta sulla "nuova" fase difensiva dei rossoblù, capace di subire ben poco dall'inizio del nuovo anno. Nelle ultime tre gare si è infatti vista una difesa corta e ben affiattata con gli altri reparti della squadra.

Nonostante l'amarezza per l’immeritata sconfitta, in casa Cagliari si può essere soddisfatti. Le umiliazioni, di oltre due mesi fa sembrano essere ormai un lontano ricordo. Forza, la strada intrapresa sembra essere proprio quella giusta.