Cagliari, sprecata un'occasione. Bene Deiola trequartista

Il Cagliari approda in Lombardia dopo la roboante vittoria ottenuta a scapito dell'inerme Brescia. Storari e compagni sono consapevoli che un successo contro i lariani consentirebbe di fare un ulteriore passo in avanti verso l'obiettivo finale. Il Como giunge all'appuntamento da ultimo della classe ma, non per questo, remissivo. Rastelli manda in campo un 4-3-1-2 con Deiola trequartista per ovviare alle assenze di Joao Pedro e Farias. L'ex tecnico dell'Avellino, per il resto, conferma la formazione anti-Brescia con l'eccezione di Balzano al posto di Pisacane. Stefano Cuoghi propone, invece, il consueto 3-5-2 con Lanini e Ganz impiegati come terminali offensivi. Dirige l'incontro il signor Saia di Palermo.

La chiave

Rastelli è costretto a fare a meno dei suoi trequartisti. Il tecnico campano, dunque, preferisce impiegare tra le linee Deiola anzichè Tello. Il giovane centrocampista classe 95' si inventa una buona prova, impreziosita dal goal arrivato al 42'. L'ex calciatore del TuttoCuoio deve assolvere due compiti tattici: bloccare, in primis, la fonte di gioco comasca stando a uomo su Basha (poi su La Camera) e in secondo luogo inserirsi senza palla per dar ausilio a Sau e Giannetti.

La partita

Il match vede subito partire con intensità la compagine sarda che sfiora (prima con Munari e poi con Sau) la rete del vantaggio. La prima frazione di gioco è contraddistinta dal seguente leitmotiv: il Cagliari muove la palla nella metà campo avversaria mentre il Como prova a colpire in contropiede. Proprio in una ripartenza, peraltro, Lanini impensierisce la retroguardia ospite ma Storari ci mette una pezza. Nella ripresa i padroni di casa appaiono da subito più vivaci così, al 66', trovano il goal del pareggio con Cristiani bravo a effettuare il movimento a tagliare e ad anticipare l'ex portiere della Juventus. Gli isolani vengono fuori nel finale ma, nonostante numerose occasioni create, non riescono ad ottenere i tre punti. Rastelli ha provato a vincere il match sfruttando i centimetri di Alberto Cerri che è entrato bene in partita non riuscendo tuttavia a realizzare la rete che avrebbe consentito di  fare un altro passo (più sostanzioso) verso la meta finale.

La classifica

Il Cagliari, ora, si trova al secondo posto in graduatoria con 72 punti a -2 dalla capolista Crotone e a +9 dal Bari. Sabato gli uomini di Rastelli ospitano il Lanciano, impelagato nella lotta per non retrocedere e reduce dalla vittoria casalinga maturata a scapito del Novara. I rossoblù, a questo punto, potrebbero festeggiare (dopo aver sconfitto gli abruzzesi) il 30 Aprile al Sant'Elia ove approderà il Livorno di Ezio Gelain.