Cagliari-Verona: le pagelle

Probabilmente è tempo di ammettere gli errori e cominciare a pensare alla prossima stagione. Il Cagliari si fa battere persino dal Verona che non vinceva da oltre un mese e probabilmente sarà stata l’ultima partita di Zola sulla panchina rossoblù. Approccio sbagliato, e non è certo una novità, goal subito dopo i soliti pochi minuti dall’inizio dell’incontro, reazione confusa, giocatori spaesati. Vogliamo aggiungere altro? Nella ripresa, dopo il raddoppio scaligero, Zola ha fatto ricorso a tutto il proprio potenziale offensivo (se così vogliamo definirlo), ma di rado ha impensierito Benussi, mentre il Verona si è limitato a difendere e ripartire in contropiede. Il goal di Conti arrivato su punizione al 90’ non è bastato per dare la scossa. Ora si attendono novità sul conto di Zola che pare avere le ore contate. La matematica ovviamente non dice ancora nulla, ma è ovvio che questa sconfitta potrebbe avere un effetto destabilizzante sull’intero ambiente.

Brkic 5,5 - Più di un’incertezza sul goal di Toni, poi un miracolo su Jankovic.

Gonzalez 5 – Senza infamia e senza lode. Quando spinge emergono tutti i suoi limiti in fase di palleggio (Dal 46’ Farias 5,5 – Il più attivo nella prima parte della ripresa con buone iniziative, poi si spegne)

Rossettini 5 – Coinvolto nella frittata che porta al goal Toni. Il dialogo con Diakitè non convince, ma del resto non si può pretendere di più

Diakite 5 – Prima azione del Verona e subito in ritardo su Toni che realizza il goal. Sovente lento, fa valere il suo fisico e si fa notare per la capacità di impostare e portare palla persino oltre la metà campo avversaria. Conclude la partita da centravanti aggiunto 

Murru 4,5 – In fase di spinta non lo si vede praticamente mai e neppure il baricentro basso del suo diretto avversario gli suggerisce di avanzare il proprio raggio d’azione

Donsah sv – (Dal 10’ Joao Pedro 5 – L’impatto con la gara sembrava discreto, poi si perde nella ragnatela di maglie avversarie. Salterà per squalifica la prossima gara)

Conti 5,5 – Sprona e rimprovera tutti sin dal primo minuto, ma Tachtsidis e la pressione in prima battuta di Toni sovente lo mettono in difficoltà. Suo il goal che riapre, seppur per poco, la partita. Salterà per squalifica la partita contro la Sampdoria.

Dessena 5 – La grinta non basta. Nella ripresa viene nuovamente scalato in difesa, ma affonda con tutti i compagni (Dal 57’ Cop s.v. – Si fa notare solo per il fallo da cui scaturisce la punizione-goal di Conti e per il mancato tap in sul cross di Farias)

Ekdal 5,5 – Partita in sordina. Anche lui rimane imbrigliato nel muro scaligero. Prova a suggerire e ad inserirsi, ma l’efficacia è poca

Mpoku 6 – L’unico a meritare la sufficienza. Delizioso un assist per Longo, sfiora il goal su punizione e con un bel tiro di destro. Chiuso dalla pressione avversaria, cerca sempre di trovare il varco giusto.

Longo 5 – Un’altra partita steccata. Ha una grande occasione nel primo tempo su assist di Mpoku, ma si fa anticipare da Pisano.

All. Zola 4 – Quali sono stavolta le cause dell’ennesima debacle che potrebbe costare al Cagliari la permanenza in serie A? Duole dirlo, ma è inutile nasconderlo: la sua paura di osare sta condizionando tremendamente i giocatori

Verona: Benussi 6; Pisano 6; Marquez 6; Agostini6; Halfreddson 6,5; Tachtsidis 7; Ionita 6; Jankovic 6 (dal 53’ Gomez 7); Toni 7; Sala 6 (Dal 63’ Greco sv). All.Mandorlini 7

Arbitro Valeri 6,5