Fuori Nene', Ibarbo e Pinilla: col Milan e' emergenza attacco

Fuori Nene', Ibarbo e Pinilla: col Milan e' emergenza attaccoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
lunedì 20 gennaio 2014, 20:37Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
Reparto offensivo ridotto ai minimi termini

Stagione 1991-92. Carlo Mazzone, subentrato a Massimo Giacomini, traghetta il Cagliari verso una miracolosa salvezza. Alla trentesima giornata arriva il Napoli del grande ex Claudio Ranieri. I rossoblù si presentano alla sfida senza Festa, Firicano, ma soprattutto senza il suo attacco titolare, il tandem uruguaiano Fonseca-Francescoli. Che fare? Il tecnico di Roma Trastevere schierò il solo Antonio Criniti supportato dai generosissimi, ma non certo attaccanti, Mauro Nardini e Gianluca Gaudenzi. La partita terminò con un benedetto 0-0 che di fatto avvicinò il Cagliari al traguardo. A distanza di circa tredici anni il mister Diego Lopez sarà alle prese con lo stesso dilemma per la partita di domenica contro il Milan di Clarence Seedorf. Pinilla ed Ibarbo appiedati dal giudice sportivo dopo le rispettive espulsioni, mentre Nenè è ancora alle prese con i postumi dell'infortunio al flessore della gamba destra.

Il solo Marco Sau può essere annoverato fra gli attaccanti di ruolo. Stessa domanda, dunque: che fare? Cossu è un trequartista che all'occorrenza può giocare sull'esterno, al pari di Ibraimi. Solinas è sì un attaccante, ma ha assaggiato per la prima volta la serie A solamente ieri pomeriggio. Salerno si butterà di corsa sul mercato per mettere a disposizione un attaccante (magari Matteo Mancosu) già per domenica? Decisamente improbabile. Una soluzione potrebbe essere quella di schierare una sorta di tridente composto da Marco Sau come punta centrale con Cossu ed Ibraimi liberi di svariargli intorno e formare una sorta di "cerniera". Poca potenza, pochi centimetri, ma una buona dose di agilità e rapidità contro la più statica difesa rossonera. Ma attenzione al colpo a sorpresa che potrebbe essere rappresentato dall'impiego del giovane Solinas dal primo minuto. Come si suol dire: di necessità, virtù.