Genoa-Cagliari, le pagelle

Genoa-Cagliari, le pagelleTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
sabato 11 aprile 2015, 20:00Primo piano
di Christian Seu

Brkic 5,5 Un paio di parate delle sue nel primo tempo, altrettante incertezze nella ripresa. Incolpevolissimo sul primo gol, poteva forse fare qualcosa in più sul raddoppio di Iago Falque.

Balzano 6 Si propone costantemente, anche se non riesce praticamente mai ad arrivare al cross.

Rossettini 5,5 Pronti, via coglie un palo (bissato in zero-due da Ceppitelli) che lascia sperare uno sviluppo della partita ben diverso da quello poi andato invece in scena. Primo tempo senza sbavature, nella ripresa affonda con i colleghi di reparto, senza riuscire a contenere le sfuriate di Niang e Perotti.

Ceppitelli 5 Più efficace in attacco che in difesa, a momenti. Non impeccabile.

Avelar 5 Spinge a corrente alternata. Sul raddoppio del Genoa non pare immune da colpe "tattiche".



Dessena 5,5 Lotta, lo trovi un po' ovunque. Ma sbaglia una quantità abnorme di passaggi. E, dopo essersi preso un giallo in avvio di partita piuttosto sciocco, viene graziato da Guida all'alba della ripresa.

Crisetig 5 Impalpabile. Avulso dal gioco, fagocitato spesso dalle verticalizzazioni rapide e altrettanto di frequente dalla voglia di Ekdal, disputa una delle sue peggiori partite in rossoblù. Alla fine, anche il giallo che gli costa la partita contro il Napoli.

Ekdal 5,5 Parte bene, cala alla distanza. Le manovre offensive passano dai suoi piedi, poi Zeman decide per il cambio.
(dal 63' Joao Pedro 5 Non entra in partita)

Farias 4,5 Chi l'ha visto? Mai servito, appare imballato e fuori dal gioco. 
(dal 63' Longo 5,5 Zeman lo schiera inspiegabilmente sull'esterno. Costruisce un'occasione che decide di sprecare in autonomia, calciando malamente su Lamanna da posizione impossibile. Poi, un'altra palla gol)

Sau 5 Prende un sacco di botte, fin dall'inizio. E non riesce a incidere, mal servito, poco cercato e ben marcato dai difensori del Genoa.

M'Poku 6 Meno bene di altre occasioni. Ma è l'unico che pare in grado di accendere la luce: prende un palo clamoroso da distanza siderale, poi nel secondo tempo va a intermittenza, spostato sulla corsia destra dopo l'ingresso di Longo.