Il Cagliari Calcio presenta il ritiro pre campionato

Assemini, ore 15. Pomeriggio caldo, ma sufficientemente ventilato per rendere piacevole la presentazione del ritiro pre campionato che farà tappa in Trentino, a Pejo, per poi proseguire ad Aritzo. A fare gli onori di casa il direttore sportivo Stefano Capozucca. Il presidente Giulini, infatti, era impegnato in una riunione della Lega Calcio. Il primo a prendere la parola è però il direttore del marketing, Mario Passetti: "Come oramai noto inizieremo il ritiro a Pejo. Siamo orgogliosi anche per il desiderio espresso dalla città stessa di ospitare il Cagliari. Per noi è importante uscire dai confini dell'isola per far conoscere sempre di più il nome del Cagliari e per dare l'opportunità ai sardi del continente di avere un contatto con i loro beniamini. Dopo Pejo andremo ad Aritzo, dove siamo praticamente di casa". La palla passa a Capozucca: "Perché due ritiri?", chiosa il ds rossoblu, "Pejo mi è stata proposta da Mario Passetti, ci siamo recati insieme e mi è piaciuta tanto. Ma sono voluto anche ritornare ad Aritzo perché lo scorso anno ci hanno dato una carica immensa sin dal primo giorno. Ci ritroveremo a Milano il 9 luglio alle 12. Dopo il pranzo ci recheremo a Pejo. Durante i 12 giorni di ritiro giocheremo due amichevoli: una contro una rappresentativa locale e l'altra il 20 luglio contro i russi del Terek Grozny. Ci recheremo ad Aritzo dove proseguiremo la preparazione fino al 31 luglio e dove giocheremo una partita contro la Pistoiese. Il 31 ci sarà triangolare al Sant'Elia contro Crotone e Olbia.

Il 7 agosto siamo stati invitati all'estero per un'altra amichevole. Non sappiamo ancora se si tratterà di un triangolare in Spagna o in Turchia contro il Fenerbahce, mentre il 10 agosto si fara' sul serio a Cagliari contro l'Amburgo. Il 13 o 14 di agosto ci sarà il primo turno di Coppa Italia." Dopo questa diffusa spiegazione sul ritiro non potevano mancare le domande sul mercato dei rossoblu: "Smentisco ogni giorno tanti nomi, ma non posso sempre passare il tempo a questo. Siamo sempre sul mercato ed alcuni obiettivi, come il difensore centrale di esperienza ed un buon centrocampista, sono stati centrati. Abbiamo avuto un problema per Padoin, ma poi siamo riusciti ad avere la meglio sulla concorrenza. Per Rincon ci sono delle difficoltà che speriamo di risolvere. È un ragazzo straordinario, ma è ovvio che lui vorrebbe una società con un maggiore blasone. Voglio fargli capire che non arriva in una società qualsiasi, ma che avrà 'opportunità di misurarsi con una realtà molto importante. Per ora è lui la nostra priorità poi penseremo alle altre operazioni come quella di un terzino. Uscite? Qualcosa succederà, abbiamo ricevuto importanti offerte per Melchiorri e Farias, ma, a scanso di follie, tutti gli attaccanti sono stati confermati. Di Gennaro? È stato confermato sotto tutti i punti di vista. Prenderemo un altro giocatore con il suo stesso ruolo, ma non sarà di certo Valdifiori. Ibarbo? Confermo la trattativa con il Panathinaikos".