IL CAGLIARI ESPUGNA LO SCIDA, BORRIELLO DECISIVO

Il Crotone, reduce da quattro sconfitte consecutive, vuole tornare alla vittoria e al goal che manca da trecentosessanta minuti. Il Cagliari, invece, ha l'ambizione di dar seguito all'ottima prestazione messa in scena a Marassi contro la Sampdoria. Davide Nicola schiera un 4-4-2 con l'ex Crisetig impiegato come regista mentre Stoian e Acosty sono gli esterni che supportano Falcinelli e Trotta. Rastelli manda in campo un 4-2-3-1 con una sola modifica rispetto alla trasferta di Genova. Barella, infatti, sostituisce lo squalificato Tachtsidīs. A Crotone dirige l'incontro il signor Daniele Orsato della sezione arbitrale di Schio.

Joao risponde a Stoian – Il Crotone, sin dalle prime battute di gioco, appare più grintoso. Gli ospiti fanno fatica a entrare in partita e al 10' vanno in svantaggio. Trotta – che approfitta di un'incertezza di B.Alves – serve Stoian. L'ala romena fa partire il diagonale che trafigge Gabriel. Insistono i padroni di casa: al 19' Falcinelli prima fa il fenomeno sulla sinistra e poi effettua un assist verso Acosty che non riesce ad appoggiare la palla in rete. Gli ospiti risentono visibilmente dell'assenza di un playmaker in grado di impostare l'azione. Al 29' è Falcinelli a fallire il raddoppio su invito di Stoian. Al 31', tuttavia, i sardi pareggiano nell'unica occasione sin qui creata: Joao Pedro si avventa sul traversone di Isla e sigla l'1-1. Nella circostanza è clamoroso lo svarione difensivo di Claiton. Non accade più nulla di rilevante così Orsato, senza concedere recupero, spedisce tutti negli spogliatoi al culmine di un primo tempo povero di contenuti.

La ripresa – Il primo squillo è del Crotone. Al 46', infatti, Acosty attacca lo spazio e tira con il mancino verso la porta isolana. La conclusione del ghanese, però, termina in out. Ancora Crotone: al 54' Rosi fa partire il cross verso Trotta, ma la girata dell'ex attaccante dell'Avellino non inquadra lo specchio della porta. Rastelli decide di togliere dal campo Padoin per proporre Borriello. I rossoblù ritornano dunque al consueto 4-3-1-2. Gli ospiti, con il cambio di modulo, sembrano più incisivi. Così, al 68', Borriello si inventa un numero da maestro riuscendo a liberare il mancino che gonfia la rete portando il Cagliari in vantaggio. Il match entra in una fase di stanca dove i sardi crescono sensibilmente nonostante qualche scorribanda imbastita, specialmente sulla sinistra, dalla formazione di Nicola. Ma non accade più nulla e al 95' Orsato decreta la fine delle ostilità.

L'analisi – Il Cagliari rispetta la tabella di marcia e batte il Crotone all' Ezio Scida. Il successo etserno degli isolani, tuttavia, è stato costruito con fatica. I calabresi, infatti, hanno disputato un buon primo tempo mentre i sardi hanno arrancato per l'intera prima frazione di gioco. Occorre sottolineare che il 4-2-3-1 non ha permesso al Cagliari di dar seguito alla prestazione di Marassi. Gli ospiti, infatti, sono venuti fuori nella seconda parte della ripresa quando Rastelli ha deciso di giocare la carta Borriello. L'ex avanti di Milan e Roma si è letteralmente inventato un goal capolavoro. Il Cagliari, con le due punte, è sembrato più a suo agio. I quattro punti incamerati in due trasferte consecutive, comunque, garantiscono a Dessena e compagni di preparare con serenità la prossima sfida in programma domenica prossima al S.Elia ove arriverà l'Inter di Stefano Pioli.

Il tabellino

Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Claiton, Martella, Acosty (60' Nalini), Barberis, Crisetig, Stoian (83' Rodhen), Falcinelli, Trotta (68' Simy) All: Nicola

Cagliari (4-2-3-1): Gabriel, Padoin (54' Borriello), Pisacane, B.Alves, Murru, Barella, Dessena (66' Di Gennaro), Isla, J.Pedro, Ionita, Sau (75' Capuano) All: Rastelli

Marcatori: Stoian 13', J.Pedro 31', Borriello 68'

Arbitro: Orsato di Schio