Klavan si presenta: "Cagliari la miglior scelta possibile. In campo col Sassuolo? Sono pronto"
Questa mattina, nella Sala Stampa della Sardegna Arena, è stato presentato l’ultimo acquisto del Cagliari Ragnar Klavan. Il centrale estone si è mostrato entusiasta:
“Cagliari era la miglior scelta possibile, nonostante altre proposte. La miglior opzione, dopo aver sentito da compagni che conosco e che hanno giocato in serie A.
Pronto per domenica? Si, sono pronto. Non ho visto la partita, ma la guarderò oggi o domani e farmi una idea di come sia andata.
Sono stato in contatto con Srna grazie al mio ex compagno di Lovren che ha fatto da tramite - prosegue l'ex Liverpool - Ho avuto sempre il desiderio di giocare in Serie A, una delle migliori leghe nel mondo. Ho avuto la fortuna di poter giocare nei grandi campionati europei, questa è un’altra grande sfide per me.
Quando è nata la trattativa e perché i tifosi del Cagliari si dovrebbero innamorare di te? L'operazione è nata e si è conclusa nel giro di due giorni. In campo sono molto calmo, forse per questo. Sono cresciuto con il modello di Paolo Maldini che con il pallone tra i piedi era sempre molto calmo: rientra questo nel mio stile di gioco. Ho scelto il numero 15 perché ho sempre avuto questo numero in nazionale.
Quanto sarà difficile calarsi in una realtà diversa da Liverpool, dalla Champions League a una squadra che deve salvarsi? Chiaramente l’esperienza con il Liverpool è stata straordinaria, ma ciò che distingue la mia carriera è stato disputare campionati in club di tutti i livelli. Questa esperienza mi ricorda quella in Germania, quando sono arrivato lì era una squadra medio-bassa, ma al terzo anno siamo arrivati in Europa League e quinti in campionato. Tutto è possibile.
Il mio ruolo? Mi piace giocare palla al piede, mi sento un difensore completo. E’ stato veramente bello ricevere saluti e apprezzamenti da allenatore, compagni e tifosi. Significa che ho lasciato un buon impatto. Il progetto Cagliari è stato importante per accettare: crescere come una squadra ma anche come città, come isola. Venendo dall’Estonia, un piccolo paese, sarà bello portare anche in Italia il mio paese. Qual è l’attaccante che non vedi l’ora di affrontare? Ho sempre apprezzato il modo di giocare di Edin Dzeko.
Com’è avvenuta la trattativa? Tutto è avvenuto molto velocemente, con Srna non ho avuto una conversazione lunga, ma il punto principale è stata la condivisione del progetto Cagliari".
