L'avversario della settimana: alla scoperta della Sampdoria

L'avversario della settimana: alla scoperta della SampdoriaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 29 novembre 2016, 07:00Primo piano
di Luca Zanda

L'avventura di Marco Giampaolo sulla panchina blucerchiata sembrava finita ancor prima di cominciare realmente. L'ex mister del Cagliari, invece, attraverso la vittoria nel derby - abbinata a qualche recente risultato positivo - è riuscito a convincere il presidente doriano Massimo Ferrero a dargli fiducia. Non sarà semplice prevedere le mosse dell'allenatore dei liguri anche se, ipotizziamo, possa far giocare chi sin qui ha trovato meno spazio in campionato.

Come arriva la Samp – I genovesi si apprestano ad affrontare il Cagliari dopo aver portato via da Crotone un punticino. Silvestre e compagni, nelle ultime cinque giornate, hanno racimolato otto punti perdendo una sola volta (a Torino contro la Juventus ndr). La Sampdoria ha già affrontato il Cagliari in questa stagione. Era il sesto turno di campionato e il match si disputava al S.Elia. In quella circostanza Federico Melchiorri regalò nel finale i tre punti ai rossoblù. Quella gara denotò da una parte la buona capacità di palleggio dei blucerchiati, dall'altra la disponibilità al sacrificio dei giocatori isolani che riuscirono, non senza sofferenze, a portare a casa l'intera posta in palio.

Lo scacchiere tattico – In questa stagione Giampaolo, in relazione alle caratteristiche dei suoi calciatori, ha scelto di adottare un 4-3-1-2. Prerogativa del tecnico di Giulianova, infatti, è valorizzare un giocatore che possa mettere estro tra le linee. In tal senso ricopre un ruolo chiave la figura di Ricky Alvarez, vecchia conoscenza dell'Inter, che sin qui ha quasi sempre trovato spazio sulla trequarti. In avanti fanno coppia fissa Muriel e Quagliarella. Il colombiano sembra finalmente essere sbocciato con sei reti realizzate in quattordici presenze. In cabina di regia Torreira ha definitivamente preso il posto di Cigarini. Il centrocampista uruguaiano, classe '96, sta dando seguito alla buona annata di Pescara dove, nella passata stagione, si ritagliò un ruolo da protagonista. Il giovane sudamericano, generalmente, è affiancato dal polacco Linetty e dall'esperto Edgar Barreto. In difesa, invece, davanti a Puggioni – che momentaneamente gioca al posto dell'infortunato Viviano – trovano collocazione capitan Silvestre e Škriniar in mezzo e Regini e Pereira sulle fasce. Due giocatori che vengono spesso coinvolti dalla panchina sono Praet, giovane fantasista belga comprato dall'Anderlecht per circa dieci milioni di euro, e l'ex Udinese nonché attuale capitano del Portogallo Under-21 Bruno Fernandes.

Parole blucerchiate - Matteo Rosagni, redattore di Sampdorianews.net, fa il punto sulla situazione dei liguri. "Il Cagliari ha gli stessi punti in classifica della Samp, ma è in un periodo di minor brillantezza, analizzando le ultime sei gare. Se le due squadre non snobberanno la competizione, come purtroppo spesso accade, ne verrà fuori una bella sfida e non saranno da escludersi i tempi supplementari. Giampaolo farà turn over? Sicuramente ci saranno dei cambi di formazione, anche se non si tratterà di un vero e proprio turnover. Il reparto avanzato sarà probabilmente quello più modificato, con Muriel che non partirà dal primo minuto, sostituito da Schick e, forse, anche Quagliarella potrebbe cominciare dalla panchina: al suo posto Budimir. A centrocampo spazio dal primo minuto per Praet, che non sarebbe una riserva, ma, contrariamente a quanto ci si sarebbe aspettati, finora è stato poco utilizzato come titolare. Potremmo poi rivedere uno tra capitan Palombo e Cigarini, per far rifiatare Torreira. Sulla trequarti, ballottaggio tra Alvarez e Fernandes. La difesa invece suppongo resterà sostanzialmente invariata, così come la porta blucerchiata sarà affidata nuovamente a Puggioni. Quale è l'obiettivo della Samp in questa stagione? La società punta alla salvezza, ma credo che, senza troppe difficoltà, quantomeno considerando quanto fatto fino ad ora, possa essere raggiunta stando nella parte sinistra della classifica. La stagione comunque è ancora molto lunga. È finalmente il campionato di Muriel? Non diciamolo a voce troppo alta, ma potrebbe davvero esserlo. Luis Muriel è un giocatore con qualità eccezionali e non a caso, ad inizio carriera, da molti addetti ai lavori era indicato come il nuovo Ronaldo, quello verdeoro. Complice un temperamento talvolta sopra le righe, non è mai riuscito davvero a decollare e lui stesso, in una recente intervista, ha ammesso di avere sprecato troppo tempo. Paradossalmente per la Sampdoria questo è stato quasi un bene, altrimenti giocherebbe altrove: possiede un dribbling che manda in confusione qualsiasi difesa avversaria ed in estasi i tifosi sugli spalti. Palla al piede è capace di progressioni in velocità che davvero ricordano quelle del Fenomeno, ha fiuto per il gol, talvolta siglandone di spettacolari e potenza di tiro. Deve riuscire a trovare ancora maggior continuità, ma quest'anno pare aver imboccato la strada giusta”.