L'highlander rossoblu

La carta d'identità gli ricorda che non è più un giovincello, ma Marco Storari, 40 anni il prossimo 7 gennaio, brucia le tappe e torna, a tempo di record, a disposizione di Massimo Rastelli nella seduta di allenamento di ieri, con l'intenzione di indossare una maglia da titolare domenica, nella tana dell'Inter.

Tanto lo stupore di società, allenatore, giocatori e tifosi. Perché Storari, messo al tappeto il 26 settembre al 33' del primo tempo contro la Sampdoria dalla lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro, sarebbe dovuto rientrare tra i pali il 26 ottobre (trasferta all'Olimpico con la Lazio) o, ancor più tardi, il 31 contro il Palermo, al Sant'Elia.

Un mese di stop, quindi, i tempi di recupero stimati il 27 settembre, il giorno dell'intervento al quale si è sottoposto, a Villa Stuart, l'ex Juventus. Storari, il cui l'ultimo mese non è stato tutto rose e fiori (contestazione dei tifosi, perdita della fascia di capitano e, appunto, l'infortunio), ha dato un altro schiaffo ai mugugni e alla sfortuna, dimostrando professionalità e amore per i colori rossoblu.

Domenica pomeriggio, a San Siro, tornerà a infilarsi i guanti, provando a guidare il Cagliari alla conquista dei tre punti. Marcone30, l'highlander rossoblu.