Lopez: "Domani inizia il nostro cammino. A Roma con coraggio"

Un nuovo inizio. Domani esordisce il nuovo Cagliari, targato Diego Lopez. I rossoblù, domani saranno di scena all'Olimpico nel proibitivo impegno contro la Lazio nel posticipo della 9a. giornata di Serie A. Dopo 28 mesi in sala stampa non c'è Massimo Rastelli, esonerato martedì scorso.

Al termine dell'allenamento, Lopez, ha presentato il match contro i biancocelesti in conferenza stampa da Assemini: "Sono stati quattro giorni intensi. Io ho già la formazione ma preferisco darla ai ragazzi. Abbiamo un altro allenamento domani e vedremo. A presindere da modulo e giocatori, bisogna tenere conto che ci sono altre due partite ravvicinate e valutare diversi aspetti. L'importante è il modo e l'atteggiamento in cui si disputano in queste partite. Bisogna fare 35-36 punti per arrivare alla salvezza. E domani inizia il nostro cammino. Dobbiamo avere coraggio, stare in campo stretti, compatti, questo voglio dalla squadra. Andiamo a Roma ad affrontare una squadra in salute ma vogliamo fare bene e giocarcela".

Sulla gestione tecnica precedente: "Dispiace anche a me per il cambio di allenatore però il nostro mestiere è questo. Paga sempre il mister. Tutti dobbiamo prenderci le nostre responsabilità.

Cosa spero di trasmettere alla squadra? I ragazzi hanno una grande voglia, mi aspetto una squadra coraggiosa. Domani incontriamo un'ottima formazione. Dovremo essere pronti a ripartire e fare male. Se andiamo per difenderci il gol lo prendiamo e non serve giocare così. 

Il Cagliari di oggi e quello di tre anni fa? Anche tre anni fa la situazione difficile, molto di più rispetto ad oggi.

Difesa a 3 ? Secondo me si, abbiamo le caratteristiche per cambiare. Però ci vuole tempo, bisogna assimilare le nuove caratteristiche. Non si possono fare cambiamenti improvvisi.

La Lazio? La conosciamo un po' tutti, io mi devo concentrare sui miei ragazzi, credo molto in loro. Sono convinto che faranno bene. Penso a questa importante partita, non andiamo per giocare e come va va. E' fondamentale andare a Roma a giocarci la partita. Loro più forti, ma noi dobbiamo giocare da squadra e poi vedremo se loro saranno davvero più forti di noi. Voglio andare lì a dimostrare di potermi giocare la partita". 

Capitolo portieri: "Rafael ha fatto un lavoro differenziato e dobbiamo valutare. Melchiorri? In questi giorni ho parlato con lui, deve ritrovare la forma. E' un giocatore che conosco bene, so quali sono le sue caratteristiche. Ma va messo nelle condizioni di stare bene a livello fisico. Ci può dare tanto".

Infine un commento sullo staff tecnico, composto dal vice allenatore Michele Fini e dal collaboratore tecnico Alessandro Agostini: "Lavoriamo tutti e tre insieme, presenti in tutti i lavori. Ago (Agostini, ndr) è cresciuto molto, in fase difensiva può dare una grande mano. Ha un gran rapporto con i ragazzi, è molto importante".