Per chi sarà il pollice verso l'alto?

Per chi sarà il pollice verso l'alto?TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
domenica 14 dicembre 2014, 08:30Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
Sfida fratricida tra rossoblù e ducali

A questo punto della stagione probabilmente ogni discorso risulterà superfluo. Il Cagliari sembra aver smarrito gioco ed identità e questo pomeriggio affronterà un Parma ultimo in classifica e che di recente ha subito pure l'onta della penalizzazione causa presunti ritardi nel versamento delle imposte all'erario. Insomma, chi sta peggio delle due squadre? Francamente non si capisce. Il tecnico ducale Donadoni sa di avere il fiato della dirigenza sul collo con Gianfranco Zola che sarebbe pronto a subentrargli, e venderà cara la pelle per non far passare la sua ex squadra, mentre Zeman ostenta come sempre tranquillità, ma è conscio del fatto che ulteriori passi falsi potrebbero avere effetti deleteri specie sul morale già decisamente basso dei suoi. La classifica va delineandosi e la sfida tra sardi e ducali potrebbe regalare uno spettacolo degno delle antiche arene quando il pubblico andava in visibilio per le gesta dei gladiatori che lottavano sanguinosamente senza esclusione di colpi per avere salva la vita. Al triplice fischio dell'arbitro per chi sarà il pollice verso l'alto?

Quì Cagliari: con Ibarbo appiedato dal giudice sportivo e Sau ancora ai box, probabile spazio finalmente per Longo dal primo minuto con Farias e Cossu a supporto sugli out. Ma attenzione alle sorprese Joao Pedro e Caio Rangel che potrebbero essere schierati sull'esterno mancino con Cossu che verrebbe ancora confermato nelle vesti di falso nueve, nonostante i modesti risultati delle ultime apparizioni. I ducali utilizzano un robusto 3-5-2 e quest'ultima soluzione potrebbe rivelarsi utile specie per dare una mano al centrocampo. Avelar dovrebbe partire titolare, mentre Dessena, Crisetig e Donsah si giocheranno il posto sul centrodestra.

Quì Parma: dopo quattro mesi Donadoni può finalmente contare su Gabriel Paletta, difensore estremamente importante per l'economia della fragile difesa ducale. L'attacco inoltre ha ritrovato il goal e l'entusiasmo di Palladino che qualcuno aveva già dato per disperso. Pozzi è out, mentre l'ex Gobbi è squalificato. Il robusto centrocampo a cinque può contare sul genio dell'ex Catania Lodi, mentre la stella Cassano è ai saluti di commiato.

Gli e di turno: entrambi gli allenatori sono degli ex. Zeman ha allenato i ducali nella stagione 1987/88 venendo esonerato qualche mese dopo con la soddisfazione di aver battuto nientemeno che il Real Madrid durante il precampionato. Donadoni fu chiamato da Cellino durante la stagione 2010/2011 dopo l'esonero di Bisoli eriuscì a centrare la salvezza con diverse giornate di anticipo. Fu esonerato prima dell'inizio della stagione successiva causa un litigio con lo stesso vulcanico patron per una lite mai del tutto chiarita. Daniele Dessena, passando ai giocatori, è calcisticamente cresciuto nel Parma dove, tra il 2004 ed il 2008, ha avuto anche la gioia di esordire in Europa e segnare 5 goal in 81 presenze di campionato. Massimo Gobbi ha trovato la serie A proprio grazie al Cagliari dove ha totalizzato 71 presenze e 5 goal tra il 2004 ed il 2006.

Curiosità: Il Cagliari non vince a Parma dal gennaio 2011 quando una doppietta di Acquafresca diede la vittoria proprio a Roberto Donadoni. Per il resto i rossoblù hanno perso al Tardini ben 16 volte e pareggiato in 10 occasioni.

Probabili formazioni:

Parma (3-5-2): Mirante, Felipe, Lucarelli, Costa, Rispoli, Acquah, Lodi, Mauri, De Ceglie, Cassano, Palladino. All. Donadoni.

Cagliari (4-3-3): Cragno, Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar, Donsah, Conti, Ekdal, Farias, Cossu, Joao Pedro. All. Zeman.