Reparto x reparto - Giochiamo in anticipo Cagliari-Verona

Domani alle 12.45 il Cagliari affronterà il Verona al Sant’Elia. Una vera sfida salvezza, che i rossoblù dovranno assolutamente vincere. Sarà una partita molto importante anche per il futuro di Gianfranco Zola. Marroccu e Giulini nei giorni scorsi hanno messo a tacere alcune voci che volevano Zeman vicino al ritorno al Cagliari ma un ulteriore risultato negativo potrebbe far davvero traballare la panchina del tecnico di Oliena. Finora i rossoblù hanno raccolto 20 punti, i gialloblù 25. Analizziamo - reparto per reparto - le due squadre che si affronteranno domani subito dopo il fischio d’inizio del signor Valeri.

Il modulo: Gianfranco Zola dovrebbe adottare il 4-3-2-1, Andrea Mandorlini il 4-3-3.

Difesa – Zola dovrebbe schierare Avelar, Diakitè, Rossettini e Pisano davanti all’estremo difensore Brkic. Il difensore francese dovrebbe vincere il ballottaggio con Capuano e Ceppitelli, Pisano quello con Gonzalez. Occhio a Luca Toni, che potrebbe infastidire, e non poco, la retroguardia rossoblù. Mandorlini dovrebbe mandare in campo l’ex Agostini, Moras, Marquez ed Eros Pisano davanti a Benussi. Voto: Cagliari 6, Verona 6,5.

Centrocampo –  Conti e Crisetig si contenderanno un posto davanti alla difesa. Il capitano sembra, al momento, favorito. Donsah e Dessena dovrebbero completare il reparto. Il centrocampo del Verona dovrebbe essere composto da Hallfredsson, Tachtsidis e Obbadi. Occhio a Tachtsidis, che all’andata punì i rossoblù nei minuti finali con un tiro da fuori area. Voto: Cagliari 7, Verona 6,5.

Attacco –  Andrea Cossu, data la buona prestazione di M’Poku contro l’Inter, dovrebbe partire dalla panchina. Ekdal dovrebbe agire assieme al belga dietro l’unica punta, Samuele Longo. L’ex attaccante del Rayo Vallecano dovrebbe vincere il ballottaggio con Duje Cop. Il tridente gialloblù dovrebbe essere composto da Jankovic, Toni e Gomez. Voto: Cagliari 7, Verona 7.

Media voto del Cagliari: 6,7
Media voto del Verona: 6,7
Punto di forza del Cagliari: il centrocampo
Punto di forza del Verona: l’attacco