Roma-Cagliari: le pagelle

Roma-Cagliari: le pagelleTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
domenica 21 settembre 2014, 17:13Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
Poco da dire. La Roma è troppo forte per i rossoblù

Il copione è stato perfettamente rispettato e la sperata sorpresa di un risultato positivo all’Olimpico è naufragata dopo appena dodici minuti. Un uno-due fulmineo di una squadra che si candida giustamente per la vittoria del torneo. Il Cagliari, che ha presentato Joao Pedro al posto di Crisètig e Cragno al posto di Colombi, ha provato ad abbozzare la reazione, ma è stato letteralmente travolto specie nella zona nevralgica del campo. Nella ripresa Roma al piccolo trotto e Cagliari che, quasi timoroso di un possibile ritorno dei giallorossi, ha provato timidamente a punzecchiare l’avversario. Al termine di questa giornata di campionato i rossoblù potrebbero trovarsi ultimi in compagnia del neo promosso Empoli. Ma il tempo per fare drammi non c’è. Mercoledì si torna al Sant’Elia contro il Torino di Ventura che non gode di grandissima salute e i tre punti dovranno essere l’unica priorità di Zeman & Co.

Cragno 6 – Due goal dopo dodici minuti all’esordio non sono il massimo, ma non ha nessuna colpa in entrambe le circostanze. Non compie particolari interventi se non una doppia parata su Gervinho in netto fuorigioco.

Pisano 4,5 – Sulle spalle la responsabilità del raddoppio giallorosso: lascia in gioco Gervinho che può servire liberamente Florenzi. Per il resto partita di sofferenza totale. Nell’unica circostanza in cui oltrepassa la metà campo viene ridicolizzato da Ashley Cole. Dal 49’ Balzano 5,5 – Decisamente meglio rispetto al suo collega di reparto. Spinge, prova a far pervenire in area avversaria qualche pallone interessante.

Rossettini 5 – Gervinho e Destro lo fanno ammattire. Ci mette impegno e dedizione, ma non bastano contro un avversario straripante.

Ceppitelli 4,5 – Perde malamente Destro che ringrazia portando in vantaggio la Roma. Sensibilmente più preciso rispetto alla gara contro l’Atalanta, ma in alcune circostanze perde letteralmente la bussola. Si rende pericoloso nelle palle inattive.

Avelar 5 – Primo tempo in cui prova la continua spinta offensiva, salvo poi doversi sovente guardare le spalle dai vari Florenzi e Gervinho. Preciso e puntuale nell’eseguire le diagonali.

Ekdal 5 – Ha di fronte Nainggolan. L’ex rossoblù è in forma strepitosa e, pur senza strafare, ha la meglio sul vichingo rossoblù. Prova a giocare qualche pallone, ma viene puntualmente tamponato dal centrocampo avversario. Dal 58’ Dessena 5,5 – Predica nel deserto. L’unico che applica un pressing asfissiante sugli avversari, sovente anche sullo stesso De Sanctis. Con Balzano costituisce un binomio davvero interessante.

Conti 5 – Il suo ritorno a Roma non è coinciso con un altro goal. Rimane piuttosto in ombra per tutti i novanta minuti. Il centrocampo avversario è troppo forte perché lui possa combinare qualcosa da solo.

Joao Pedro 5 – Al posto di Crisetìg per offrire maggiore dinamicità nella zona nevralgica, inizialmente sembra avere una certa verve. Prova le incursioni sulla sua zona di competenza, ma Keita dimostra, nonostante l’età, di essere un elemento di qualità. A disagio in fase di non possesso, male nelle conclusioni a rete.

Farias 5 – Evanescente, totalmente evanescente. Ashley Cole vive un pomeriggio di assoluta tranquillità. Prova qualche azione personale senza neppure puntare la porta. La sua unica conclusione, tra l’altro non irresistibile, viene deviata in angolo dal terzino inglese. Dal 58’ Longo s.v. – Si piazza su De Rossi in fase di non possesso. L’unico che provi la conclusione verso la porta.

Sau 5 – Continua a dare prova di non essere adatto per il ruolo di centravanti. Manolas lo sovrasta praticamente in ogni occasione. Prova ad arretrare il baricentro per aver maggior spazio, ma viene braccato dal centrocampo giallorosso.

Ibarbo 5,5 – In avanti è il più vivo, anche se sovente risulta disordinato. Ingaggia un bel duello con Maicon, ma il brasiliano ha vita facile. Commette parecchi falli ingenui. Probabilmente ancora non ha preso confidenza con gli schemi del tecnico boemo.

All. Zeman 5 – Non si poteva pretendere tantissimo contro una squadra di titani, ma il timore dei suoi giocatori dovrebbe farlo riflettere. Problemi soprattutto in fase offensiva con Sau che continua a sacrificarsi in posizione centrale, ma che viene puntualmente sovrastato dai centrali avversari.

Roma: De Sanctis 6; Maicon 6,5; Manolas 6,5; Yanga-Mbya 6,5; Nainggolan 7; De Rossi 6,5 (Emanuelson); Keita 6,5; Destro 7 (Pjanic); Gervinho; Florenzi 7 (Liajic); All.Garcia 7,5.

Arbitro Peruzzo 6 – Partita scevra di difficoltà, posta nel dimenticatoio dopo appena dodici minuti.