Se il buongiorno si vede dal mattino

Se il buongiorno si vede dal mattinoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
martedì 16 agosto 2016, 20:07Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
Breve analisi della partita di Tim Cup

Il primo impegno ufficiale della stagione 2016-2017 è andato in cascina ed i rossoblu hanno superato l'esame. Il risultato è stato roboante, l'esordio di Marco Borriello da favola principesca, roba da far entusiasmare anche il più inguaribile dei pessimisti. Il 5-1 con il quale è stata liquidata la Spal ha indubbiamente fatto sfregare le mani dei 6200 presenti al Sant'Elia e di tutti coloro che hanno assistito in TV, ma è indubbio che la compagine sarda ha ancora tanto su cui lavorare: il modulo 3-5-2 è ancora, per stessa ammissione di Rastelli, una sorta di cantiere aperto e la gara contro gli emiliani lo ha palesato: la retroguardia soprattutto è stata sovente presa alla sprovvista dai tagli e dalla rapidità di Antenucci e solo grazie all'imprecisione dello stesso attaccante la squadra di Semplici non ha trovato la via della rete ben prima dei rossoblu. Smaltita la paura iniziale il Cagliari è stato bravo a guadagnare metri e, seppur con una buona dose di pazienza che non guasta mai, a trovare ben tre goal, tutti di ottima fattura. Da applausi l'intesa tra Borriello e Sau, ma anche quella tra Isla e Padoin. I due ex juventini si sono trovati praticamente a memoria per tutti i novanta minuti e lo stesso cileno ha confezionato ben due assist per altrettanti goal. Di Gennaro ha potuto godere della protezione inesauribile di Ionita. Il moldavo ha lottato su ogni pallone, tuttavia deve ancora sviluppare u  certo feeling con Murru. Ripetiamo, il lavoro da fare è ancora parecchio, ma se il buongiorno si vede dal mattino è probabile che la stagione che partirà domenica sera potrebbe essere ricca di soddisfazionI.