Zeman: "Mi aspetto una risposta concreta dai miei giocatori"

Sorridente come mai in altre circostanze, Zdenek Zeman palesa la sicurezza di chi oramai ha già messo nel dimenticatoio la sconfitta contro la Roma. "Mi aspetto una risposta concreta da parte dei miei giocatori. Domenica non mi è piaciuto per niente l'atteggiamento. Avremo dovuto perlomeno giocarci la partita, invece siamo stati troppo timorosi dell'avversario". Pensa che quella di domani potrà essere già determinante per il futuro del Cagliari? "Il campionato è costituito da trentaquattro partite. Non dobbiamo pensare alle partite passate, ma fare tesoro degli errori per evitare di ripeterli". Formazione anti-Torino? "La deciderò domani.

Ho tutta la rosa a disposizione". Chi è il portiere del Cagliari? "Colombi e Cragno, perchè?" Non si comprende la gerarchia in relazione all'estremo difensore: "Se non esiste gerarchia per il terzino destro perchè dovrebbe esistere per il portiere?" Domani chi giocherà? "Colombi ha qualche problema fisico". Perchè Cossu è rimasto in panchina contro la Roma? "Avevo bisogno di un giocatore maggiormente portato al contropiede come Ibarbo, mentre Cossu è più portato a creare spazi". Il Torino non ha ancora realizzato un goal: "Questo potrebbe rappresentare un pericolo. Saranno sicuramente desiderosi di fare punti a Cagliari". Gli chiediamo cosa teme delle peculiarità del Toro: "Hanno buone individualità in avanti come Amauri, Quagliarella, oltre agli elementi sulle fasce. Il Torino è una squadra che è meno portata a giocare il pallone, ma a cercare la verticalizzazione". Cosa manca al Cagliari per diventare il "suo" Cagliari? "Applicare bene le cose provate in allenamento. In alcune circostanze ci riusciamo, in altre no, ma abbiamo il tempo per lavorare e migliorare".