Zola: "Partita fondamentale. Spero in extremis di recuperare gli acciaccati"

Zola: "Partita fondamentale. Spero in extremis di recuperare gli acciaccati"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
domenica 22 febbraio 2015, 17:49Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
IL tecnico di Oliena presenta la gara contro i nerazzurri

Arriva l'Inter di Roberto Mancini e Gianfranco Zola sa chi ha di fronte, avendolo incontrato non solo sul campo, ma anche diverse volte nella sua esperienza in terra albionica. Quella di domani sera sarà una partita fondamentale per portare dei punti in cascina contro una squadra che attacca molto bene, ma non altrettanto difende. Il tecnico di Oliena ha presentato la gara ad Asseminello: "La gara contro l'Inter arriva in un momento topico per noi, è inutile negarlo. La vittoria sarà fondamentale, specie in virtù dei risultati odierni come la sconfitta del Chievo e quella di venerdì dell'Atalanta, anche se preferisco non guardare l'erba degli altri giardini. Dobbiamo guardar attentamente alla partita contro l'Inter e cercare a tutti i costi di tenere in mano le redini del gioco. Se, come contro il Torino, ci facciamo schiacciare entro i nostri venti metri, patiamo le pene dell'inferno, mentre quando ci mettiamo in testa di attaccare e prendere l'iniziativa, diventiamo un'altra squadra". Gli infortunati? "Ekdal ha l'influenza e spero possa recuperare in extremis, mentre Capuano ha ricevuto una botte in allenamento.

Sau soffre di un affaticamento muscolare. Valuteremo ora dopo ora i loro casi. Noto con piacere i progressi dei vari Diakite e Husbauer, ma devono ancora lavorare per essere al top della condizione ed essere alla pari del resto del gruppo". Chi teme dell'Inter? "E' ovvio che i giocatori che maggiormente temo sono i tre protagonisti dell'attacco, vale a dire Palacio, Icardi e Shaqiri. Sono in forma strepitosa e gli ultimi goal ralizzati sono una conferma. E' pur vero che pecca in fase difensiva concedendo parecchio agli avversari, così come è accaduto a Glasgow. Una cosa è certa: voglio vincere la partita e non staremo a guardare".