Esclusiva TC - Francesco Virdis "Mi piacerebbe giocare in una sarda"

Continua la nostra rubrica sui giocatori sardi in giro per i vari campionati. Questa settimana ai nostri microfoni abbiamo raggiunto l'attaccante Francesco Virdis. Ozierese di nascita è cresciuto calcisticamente a Genova tra le fila della Sampdoria, per poi essere mandato a farsi le ossa con vari prestiti tra serie B e serie C. Approdato nella scorsa stagione a titolo definitivo al Legnano in Prima Divisione, ha vissuto un stagione difficile conclusasi con la retrocessione in Seconda Divisione. 

Il Legnano ha chiuso la stagione all’ultimo posto con conseguente retrocessione in Seconda divisione. Stagione da dimenticare?
"Indubbiamente. Il risultato parla chiaro e non c’è nulla da aggiungere, perché è stata una stagione negativa in tutti i suoi aspetti".

A livello individuale 32 presenze e 5 gol. Un magro bottino per un attaccante?
"Vista da fuori non è andata bene come mi aspettavo, mentre vista dal campo posso dire che mi è andata sin troppo bene".

La prossima stagione ripartirai con il Legnano o c’è qualche trattativa in corso?
"Non credo di rimanere a Legnano. Ci sono già dei discorsi aperti di cui si sta occupando il mio procuratore e credo che già in settimana si saprà qualcosa".

Magari una sarda?
"Non mi dispiacerebbe, devo dire la verità. Ora aspettiamo e vediamo un pò".

Hai seguito il campionato delle sarde? Quale ti ha colpito di più?
"Tutte e tre hanno fatto un grande campionato, per diversi motivi ma ognuno ha fatto il suo. Il Cagliari ha sfiorato la Uefa, l’Olbia ha lottato fino alla fine per la C1 e credo che riuscirà a raggiungerla quest’anno. Infine l’Alghero ha compiuto un vero e proprio miracolo raggiungendo la salvezza quando sembrava spacciata. Ninni Corda ha fatto sicuramente un grande lavoro quando è arrivato".