Da Gaetano a Pisacane, Il Mattino: "I napoletani che sognano l’impresa con il Cagliari"

Nel Cagliari che si prepara alla trasferta del Maradona c’è un filo rosso che porta dritto a Napoli. A ricordarlo è Il Mattino, che mette in evidenza come diversi protagonisti rossoblù abbiano radici, legami o pezzi importanti di vita proprio all’ombra del Vesuvio.

Tra i pali c’è Elia Caprile, nato e cresciuto in una famiglia tifosa azzurra. Dopo un breve passaggio in città nella passata stagione, il portiere ha scelto la Sardegna per trovare continuità e oggi è uno dei punti fermi della squadra: interventi decisivi e personalità da veterano nonostante i suoi 23 anni.

Non è l’unico con il cuore diviso tra Napoli e Cagliari. In difesa c’è Sebastiano Luperto, pugliese di nascita ma calcisticamente formato proprio in azzurro. Dalle giovanili all’esordio in Serie A e in Champions, fino alla parentesi in Sardegna che gli ha permesso di ritrovare spazio e responsabilità. Napoli gli è rimasta dentro: la sua compagna è napoletana e la prima figlia è nata proprio in città.

Contro la Juventus si è rivisto anche Michael Folorunsho, altra meteora del mondo azzurro, passato brevemente dal centro sportivo di Castel Volturno prima di trovare in altre piazze l’occasione per mettersi in mostra. In questa stagione, il Cagliari gli ha offerto finalmente la possibilità di giocarsi un ruolo da protagonista.

Sulla trequarti resta un altro tassello dal passato partenopeo: Gianluca Gaetano. Campione d’Italia con Spalletti, ha scelto Cagliari per ritagliarsi spazi che a Napoli erano diventati risicati. In panchina, ma pronto a subentrare, rappresenta un legame vivo con lo scudetto azzurro.

E poi c’è l’attacco, dove la vena napoletana è ancora più evidente. Sebastiano Esposito, cresciuto nella zona di Castellammare e fratello di Pio, continua a essere una delle note più brillanti della stagione rossoblù: gol, assist, qualità. L’ultima firma a Torino ha confermato il suo buon momento e la sfida contro il Napoli è un’occasione che fa brillare gli occhi.

Accanto a lui, ormai stabilmente titolare, Gennaro Borrelli: nato a Volla, ripartito dalla Sardegna dopo essersi ritrovato senza squadra. A Napoli era difficile potesse ritagliarsi spazio, ma il Cagliari gli ha consegnato minuti, continuità e gol importanti.

A guidare tutti c’è Fabio Pisacane, napoletano doc, alla sua seconda volta al Maradona da avversario. Niente spirito di rivalsa, solo voglia di rilanciare un gruppo che non vince da due mesi e che guarda alla Coppa Italia come a un’occasione per dare slancio a un percorso di crescita.

"Da Gaetano a Pisacane, i napoletani che sognano l’impresa con il Cagliari", è il titolo del quotidiano.