Salvezza. Salernitana e Cagliari, speranza in 90 minuti: campani nettamente favoriti. Crollo rossoblù non pronosticabile

Salvezza. Salernitana e Cagliari, speranza in 90 minuti: campani nettamente favoriti. Crollo rossoblù non pronosticabileTUTTOmercatoWEB.com
© foto di TuttoSalernitana.com
sabato 21 maggio 2022, 09:45Altre notizie
di Redazione TuttoCagliari

L’ultimo verdetto della Serie A 2021/22 arriverà nella serata di domenica al termine delle due gare delle 21. Quelle che mettono in palio l’ultimo posto per evitare la retrocessione: Salernitana-Udinese e Venezia-Cagliari. Si parte con la Salernitana avanti di due punti, in netta crescita grazie alla cura di Davide Nicola, ma con il rimpianto di aver mancato già due match point per la salvezza anticipata, uno proprio nello scontro diretto col Cagliari (pari subito al 96’) e l’altro a Empoli con il rigore sbagliato da Perotti. I campani, proprio come il Milan per lo Scudetto, hanno il destino nelle loro mani. Il Cagliari deve vincere e sperare, magari facendo fruttare l’arrivo a pari punti (possibile solo a 32) che gli permetterebbe di salvarsi grazie alla miglior differenza reti. Cosa accadrà negli ultimi palpitanti 90 minuti? Chiediamolo ai bookies.

Nicola, vicino a un altro miracolo. Cinque anni dopo quello con il Crotone, Davide Nicola è a un passo dal miracolo anche con la Salernitana. Presa che appariva disperata, il tecnico piemontese ha cambiato una squadra che ha iniziato a mantenere un cammino da alta classifica. Anche le ultime due sfide, chiuse con il rammarico, hanno dato l’idea di una squadra in salute. Sicuramente più di un Cagliari che, anche a causa del calendario (la settimana scorsa c’era l’Inter), è apparsa in difficoltà. Alla vigilia dell’ultimo duello a distanza, Betclic quota a 1.25 la salvezza di campani e a 3.5 quella dei sardi. Un doppio dato che stride tantissimo rispetto a quelli di inizio campionato. La Salernitana era accredita come la prima candidata per la retrocessione a 1.25, seguita dal Venezia a 1.30 e dallo Spezia a 1.95. Assolutamente non pronosticabile il crollo del Cagliari che, con il suo 13, era nettamente avanti a rivali come il Genoa (poi retrocesso), ma anche Udinese e Verona rispettivamente a 5 e 4.5.