Il Cagliari e lo scudetto: un'impresa eroica

Il Cagliari e lo scudetto: un'impresa eroicaTUTTOmercatoWEB.com
martedì 12 aprile 2022, 15:30Approfondimenti
di Paola Pascalis

Il 12 Aprile 1970 allo Stadio Amsicora, il Cagliari battendo per 2-0 il Bari, diventava Campione d'Italia. Gigi Riva e compagni quel giorno scrissero una delle pagine più belle della storia del calcio italiano, ma soprattutto di quella del Cagliari: quell'impresa, non solo sportiva, rappresentava il riscatto di un'intera isola, di un popolo definito di banditi e che poco sentiva di avere a che fare con quell'Italia di cui entrò a far parte prepotentemente, con la forza che solo le imprese sportive hanno. Di quel giorno, quasi a normalizzare la grandezza di quella squadra, Gigi Riva dirà: "Mi ricordo un pubblico spettacolare, migliaia di persone che chiedevano una sola cosa. Non eravamo nervosi. Abbiamo fatto la nostra solita partita con la nostra solita mentalità. L'abbiamo condotta senza intoppi e sorprese. E sono arrivati i gol". 

Quello stesso pubblico, al termine della partita, si riversò sul prato dell'Amsicora per stringere in un unico abbraccio quella squadra indimenticabile e, ancora oggi, circondata da un affetto straordinario.

Un amore infinito, quello tra i tifosi rossoblù e gli eroi di quello scudetto: un legame che va oltre il tempo e che le vecchie generazioni tramandano alle nuove attraverso racconti e aneddoti. Albertosi, Niccolai, Tomasini, Ricciotti Greatti, Martiradonna, Bobo Gori, Cera, Poli, Nené, Domenghini, Gigi Riva e Manlio Scopigno: uomini straordinari entrati nella leggenda rossoblù.