Caputi: "Il no di Ranieri alla Nazionale? Giusto. Il doppio impegno non è qualcosa che si può fare bene"

Il giornalista Massimo Caputi ha parlato ai microfoni di TMW della volontà di Claudio Ranieri di rimanere fedele all'impegno preso con la Roma. Queste le sue parole: "E' giusto, per lui perché aveva preso una decisione dal punto di vista professionale che era quella di non allenare e di avere un ruolo più centrale nella Roma. La chiamata della Nazionale è qualcosa d'importante per un personaggio come Ranieri, alla fine di un percorso di allenatore importante. Non è che ha detto no perché privilegia il club rispetto alla Nazionale. Innanzitutto Ranieri rispetta se stesso e un impegno preso quando lui per primo ha detto che non voleva più allenare.
E ha preso un altro impegno importantissimo all'interno della Roma. Tutti hanno pensato a Ranieri per opportunità, sennò Ranieri l'allenatore della Nazionale poteva farlo anche tempo fa. In virtù di una parola data, era una questione di serietà dire no. E poi il doppio impegno non è qualcosa che si può fare bene".