Negri: "Cagliari-Napoli? Il pubblico di casa è un vero dodicesimo uomo"
L'ex rossoblù Marco Negri è intervenuto a '1 Football Club' su 1 Station Radio. Di seguito alcune dichiarazioni riprese da TuttoNapoli:
Da vero bomber, il Napoli ci ha guadagnato o ci ha perso nel cambio Osimhen-Lukaku?
“Conte riesce a tirar fuori il meglio da Lukaku, e Lukaku al meglio fa la differenza in Italia. Inoltre, l’attaccante belga sposa perfettamente le idee del mister. Ha bisogno di rientrare in forma, però tatticamente già conosce i dettami di Conte. Osimhen aveva un attacco alla profondità unica, uno dei migliori al mondo. Però, per adattarsi al gioco di Conte, quindi dialogare con altri uomini, venire incontro, ci sarebbe voluto un po’ di tempo e il suo rendimento ne avrebbe risentito. Con Spalletti era micidiale perché era il finalizzatore”.
C’è da temere di più il Napoli di Conte, o il Cagliari che ha fame di salvezza?
“Il pubblico del Sant’Elia è un vero dodicesimo uomo in campo: i tifosi sono addosso ai giocatori! La squadra di casa è abituata. Però se il Napoli ha ambizioni di alta classifica, sono partite che vanno portate a casa. Conte vuole vedere dei miglioramenti, e Cagliari è il primo palcoscenico per dimostrare un gioco migliore”.