Parma, lungo stop per Suzuki: il club valuta gli svincolati e spunta l'opzione Cragno
Il Parma è alle prese con un problema serio dopo l'infortunio di Zion Suzuki, che dovrà restare fermo almeno 3-4 mesi. Una situazione che costringe il club a valutare un intervento immediato sul mercato degli svincolati, possibilità che - secondo quanto raccolto da TMW - non viene affatto esclusa. La società sta infatti monitorando i profili disponibili senza contratto, alla ricerca di un’occasione utile per coprire il ruolo. L'impressione è che la dirigenza ducale possa orientarsi soprattutto verso portieri stranieri, e una decisione in merito dovrebbe arrivare a breve: nel pomeriggio è prevista una riunione operativa tra il direttore generale Federico Cherubini e il management del club per fare il punto della situazione e scegliere la strada da seguire.
Tra gli svincolati presenti sul mercato italiano figurano Alessio Cragno, ancora alle prese con il recupero dall'infortunio, e Luigi Sepe. Tuttavia, la pista più percorsa sembra rimanere quella internazionale. In questo senso, i nomi presi in considerazione includono Rui Patricio, libero dopo l’esperienza all'Al-Ain e in passato a Roma e Atalanta. Tra i profili esteri valutati ci sono anche il brasiliano Jean (ex Cerro Porteño), il francese Dimitry Bertaud (classe 1997, ex Montpellier) e l'austriaco Cican Stankovic, reduce dall'esperienza all'AEK Atene.