LIVE TC - LIVERANI IN SALA STAMPA: "Ero convinto che potessimo arrivare a questa maledetta vittoria dopo l'1-1"

LIVE TC - LIVERANI IN SALA STAMPA: "Ero convinto che potessimo arrivare a questa maledetta vittoria dopo l'1-1"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Paola Pascalis
sabato 12 novembre 2022, 16:35Interviste
di Maria Laura Scifo

Così il tecnico dei rossoblù Fabio Liverani ha commentato il pari tra Cagliari e Pisa in sala stampa: "Tornando al discorso della formazione, oggi avevamo tre giocatori offensivi in rosa. Dovevamo cercare di gestire i 90'. Abbiamo optato per dare un'occasione a Gaston. Il primo tempo lo abbiamo fatto più a destra e poco a sinistra. Viviamo un po' di ansia nel giocare la palla. Dopo i primi minuti la squadra si è u po' sciolta e abbiamo avuto qualche occasione con Lapadula. A inizio secondo tempo abbiamo subito un 'infortunio' grande che poteva buttare giù qualsiasi squadra. I cambi hanno dato uno spirito più vivo. Ero convinto che potevamo arrivare a questa maledetta vittoria dopo l'1-1, ma andiamo via con un punto.

Credo che oggi il film della partita non fosse così complicato. La possibilità di cercare in diagonale con un cambio gioco semplice si potesse fare. Poi normale che il gesto tecnico faccia la differenza. Nel secondo tempo siamo riusciti a cambiare dal centrale e passare sugli esterni con Luvumbo e Mancosu che ci hanno dato qualcosa in più. Se non hai le conoscenze non le inventi dopo il gol che hai subito. Dobbiamo lavorarci e sperare che la vittoria possa toglierci dei dubbi.

Il peso lo abbiamo tutti perché sappiamo quello che dobbiamo e vogliamo fare, siamo in un momento di difficoltà. Anche se la squadra difficilmente ha subito tantissimo. Io credo che Altare, come per me e il resto della squadra, i fischi facciano parte del lavoro. Poi saprà reagire. Un errore non deve pesare sul giocatore, dovrà lavorarci, ma la forza di un giocatore e di un allenatore squadra e far diventare i fischi applausi.

Io credo che la squadra fisicamente non abbia mai concesso nulla con nessuno. Si allena bene. Coloro che non hanno avuto problemi fisici sono tutti in buona condizione. Il lavoro più grande è quello psicologico e mentale che dovremo fare, ma anche il più complicato. Dobbiamo cercare di trovare una chiave per far sì che questo problema mentale sparisca.

Io credo che abbiamo avuto 10' solidi iniziali con errori tecnici, in uscita. Poi abbiamo creato 3-4 occasioni, due limpide di Lapadula, un colpo di testa di Deiola. La squadra ha ritrovato un po' il bandolo. Andare sotto oggi poteva essere devastante per qualsiasi squadra. Credo che abbiamo dato una dimostrazione della reazione. Non credo che la panchina possa essere a rischio per via della sosta. 

Sicuramente abbiamo incontrato una squadra che l'anno scorso ha fatto una finale playoff. Sono partiti male, ma hanno ritrovato la strada con il cambio di allenatore. Ci hanno creato un po' nel palleggio delle difficoltà. Credo però che la squadra abbia fatto un'ottima partita nel secondo tempo. Non basta, dobbiamo rimboccarci le maniche e continuare a lavorare.

Posizione e classifica non sono soddisfatto per nulla, per il gioco a sprazzi. Difficilmente abbiamo subito per 90' una squadra. La partita in cui abbiamo subito di più forse Genova, poi abbiamo fatto abbastanza regali. Dipende sempre da noi, perché le qualità le abbiamo, la voglia e la fame pure. Bisogna lavorare e far sì di cambiare questo trend".