Spalletti a Dazn: "Siamo stati timidi, fatto cose scolastiche. Da noi ci si aspetta di più"

Spalletti a Dazn: "Siamo stati timidi, fatto cose scolastiche. Da noi ci si aspetta di più"TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 29 novembre 2025, 20:39Interviste
di Vittorio Arba

Luciano Spalletti, tecnico della Juventus, ha commentato ai microfoni di DAZN il successo della sua Juventus contro il Cagliari. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: “Siamo entrati in campo timidi, abbiamo fatto delle cose scolastiche. Ci si aspetta qualcosa di meglio dai giocatori che abbiamo in rosa e anche dall’allenatore. Poi perdi una palla impossibile da perdere, li fai segnare e poi siamo andati ad acciuffare situazioni a livello Juve e Yildiz, come ho già detto, è quello che ha l’intuizione che spacca la partita. Dopo il loro gol hanno iniziato a giocare, è arrivata una minaccia vicino all’area di rigore, però non siamo stati cattivi nel concretizzare le nostre azioni. Vero che il Cagliari ha fatto una partita importante, ma lì dovevamo concretizzare per metterci in porta. Non l’abbiamo fatto e la partita è stata vinta meritatamente. Se non fai gol in certe situazioni, gli altri prendono coraggio e provano a guadagnarci”.

Yildiz è stato decisivo

“Ha la qualità del campione, dal nulla ti crea la vittoria. Il modulo parte proprio dal lasciarlo libero, non relegato sulla fascia o sotto punta. Quella via di mezzo del 2 o 1 dietro la punta serve a questo. Sa quando fare il tocco in più, deve ancora migliorare sulle decisioni finali, ma siamo sicuramente sulla strada giusta: siamo a livello extra-top”.

Prossima gara a Napoli?

“Me lo immagino rispetto alla felicità che avrò entrando in quello stadio. Per me sarà facile, non so come si comporterà la tifoseria”.

Le condizioni di Vlahovic

“Si è stirato, si è fatto male. Sul finale, quando siamo stati a Bodo, volevo metterlo perché volevamo portare palla in avanti. Gli altri hanno giocato poco e così ce lo siamo puliti alla prossima in casa. Non l’abbiamo fatto allenare quando è rientrato e lo abbiamo tutelato, per sistemargli ciò che aveva. Il problema è che non ha trovato l’impatto giusto e, andando a vuoto con l’escursione della gamba, ha incrociato e ha sentito subito tirare. Se avesse trovato l’impatto corretto, non si sarebbe fatto male”.